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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Vende iPhone a prezzi sottocosto, ma è solo una truffa. Denunciato 24enne

Numerose le vittime di un 24enne leccese che, almeno in cinque occasioni, avrebbe promesso l'acquisto di uno smartphone a prezzi allettanti. Una volta agganciata la vittima e ricevuto il denaro in un posto prestabilito, è riuscito a far perdere le proprie tracce

LECCE – Una truffa in stile “Pacco, doppio pacco e contropaccotto”, il noto film di Nanni Loy, ambientato nella Napoli degli anni Novanta, in cui imbroglioni più o meno professionisti, si arrangiano cercando di truffare il prossimo. Il titolo del film, infatti, richiama il sistema del “pacco”, ossia della truffa da strada ai danni del malcapitato di turno. La truffa in questione è andata in scena questa volta tra le vie del capoluogo salentino.

Il 28 gennaio scorso una signora leccese, dopo aver conosciuto casualmente un certo Eros, accetta la proposta allettante avanzata da quest’ultimo di acquistare un cellulare iPhone 6 nuovo, al prezzo di 250 euro. Per avvalorare l’autenticità del prodotto e la circostanza che non fosse rubato, il presunto venditore mostra alla signora anche lo scontrino. I due si accordano per incontrarsi successivamente in via Sozy Carafa, a casa del venditore. L’uomo, scende in strada per prelevare la somma pattuita, dicendo all’acquirente di attenderlo mentre torna a casa per prendere il cellulare. Una lunga e vana attesa. La donna prova a suonare più volte al citofono, finché non risponde un’anziana signora che le intima di andarsene e non arrecare più disturbo, poiché il figlio è un invalido civile. Nei giorni successivi la vittima prova più volte a contattare il truffatore, che alla fine propone di incontrarla in piazza Rudiae, ma non si presenta. A quel punto la donna si decide a sporgere denuncia.

Il 6 marzo un’altra donna denuncia in questura un’analoga truffa. Questa volta, tramite un gruppo facebook, contatta un certo Eros, che le propone l’acquisto di un iPhone 6 al prezzo di 350 euro. Nell’occasione il truffatore le propone anche l’acquisto di alcuni televisori da 42 pollici al prezzo di 250 euro, asserendo di averne circa 10 pezzi a disposizione, precisando anche di essere in possesso del certificato di garanzia. La donna si dice però interessata solo all’acquisto dello smartphone. Nel luogo stabilito l’uomo preleva la somma ed entra in un portone a casa di un amico che, a suo dire, deve consegnargli il telefono. Subito dopo, però, fa perdere le sue tracce e si rende irreperibile.

L’8 marzo, sempre lo stesso truffatore, si presenta in un bar nei pressi di viale Otranto, proponendo l’acquisto di uno smartphone iPhone 6, dichiarando di avere lo scontrino e che il telefono è di un suo amico che ha necessità di venderlo. Anche in questo caso, si reca con l’acquirente davanti a quella che a suo dire è l’abitazione del proprietario del telefono. Ancora una volta, dopo aver preso il denaro, entra nel portone senza più uscire.

La scena si ripropone il 14 marzo quando lo stesso truffatore contatta su facebook un’altra vittima, cui propone la vendita di uno smartphone e di un computer portatile della Apple per la somma di 400 euro. Il copione è sempre lo stesso: incontra l’acquirente davanti ad un’abitazione, preleva la somma, entra nel portone e non esce più.

Alle denunce raccolte si aggiunge un intervento effettuato da una volante il 14 febbraio, in piazza Sant’Oronzo. Un uomo racconta agli agenti di essere stato truffato da un certo Eros che gli ha promesso un cellulare iPhone al prezzo di 500 euro e che, dopo averglielo mostrato, preleva il danaro e fugge in direzione del castello Carlo V, facendo perdere le proprie tracce.

Dopo un’attività d’indagine, il personale della sezione volanti ha individuato l’autore delle truffe, un leccese 25enne, che è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dai denuncianti attraverso individuazione fotografica e denunciato in stato di libertà.

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