rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Veglie

Sorpresi a smontare pannelli aggrediscono il vigilante

Veglie: all'alba un agente della Velialpol ha sorpreso un gruppo di ladri intenti a smontare pannelli fotovoltaici da un impianto. I malviventi prima di darsi alla fuga lo hanno preso a calci e pugni

Loro erano tre, forse anche di più. Lui da solo, e se li è visti arrivare addosso. Immobilizzato, gli hanno agguantato il suo stesso maglione, tirandolo in su per coprirgli il volto, per non farsi riconoscere e disorientarlo. E poi, una scarica di calci e pugni, prima di darsi alla fuga. E' successo tutto in pochi istanti, e di certo devono essere stati molto convulsi, quelli vissuti da un vigilante della Velialpol, all'alba di oggi. Anche se ferito, e poi accompagnato all'ospedale di Campi Salentina per alcuni accertamenti, il suo intervento è servito ad evitare un furto abbastanza consistente. Intorno alle 6 del mattino, nel corso della consueta ronda, l'agente del servizio di vigilanza privata si è imbattuto infatti nel gruppo di ladri presso gli impianti fotovoltaici che sorgono in località "Caraci", nei dintorni di Veglie.

La loro intenzione era quella di impossessarsi dei pannelli. Una tipologia di furto piuttosto frequente. Ma sono stati costretti a darsela a gambe levate in mezzo alle campagne. Ripresosi dall'aggressione, il vigilante, attraverso la radio di servizio dell'auto, ha avvisato la centrale operativa, facendo convergere altre pattuglie, avvisando i carabinieri della stazione locale e chiamando il titolare dell'istituto. Dopo l'ispezione, è stato scoperto che i ladri stavano tentando di smontare i pannelli, ma che hanno dovuto evidentemente lasciare l'opera appena avviata, abbandonando oltretutto anche gli arnesi del "mestiere" sul posto. Il vigilante aggredito, nel frattempo, è stato accompagnato presso il nosocomio, dove gli sono state riscontrate lievi lesioni, con una prognosi di quattro giorni..

Secondo gli accertamenti disposti dai carabinieri, i ladri avevano già smontato 37 pannelli, trasportati in un casolare disabitato che sorge nelle vicinanze. Probabilmente la loro intenzione era quella di prenderli con calma nella tarda mattinata. Non solo: avevano anche tagliato i cavi di altri 43 pannelli, che avrebbero successivamente smontato se non fossero stati scoperti nel vivo dell'azione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sorpresi a smontare pannelli aggrediscono il vigilante

LeccePrima è in caricamento