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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Sorpreso a spacciare in una nota discoteca, chiude i conti con la giustizia

Dopo l'arresto del 17 luglio scorso, la condanna a venti mesi di reclusione e 3mila euro di multa e la scarcerazione

LECCE – Fu sorpreso a spacciare in una delle discoteche più note della costa adriatica, cadendo nella fitta rete di controlli disposta dal carabinieri della stazione di Otranto e della compagnia di Maglie, guidati dal capitano Luigi Scalingi. In manette, con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti, il 17 luglio scorso finì Riccardo Acquaviva, 23enne di Andria.

Il pusher in trasferta nel Salento fu trovato in possesso di 48 dosi di chetamina per un totale di 23 grammi, e 18 dosi di Mdma per circa 10 grammi, e 345 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. Dopo due giorni trascorsi in carcere, il 22enne è finito ai domiciliari, dove è rimasto fino a oggi. Il gup Michele Toriello, lo ha condannato a venti mesi di reclusione e 3mila euro di multa, concedendo al giovane operaio (assistito dall’avvocato Eridiana Margheriti) i benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione della condanna.

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