Studenti di Roma in gita aggrediti nel cuore di Lecce
L'episodio è avvenuto nei pressi di piazza Sant'Oronzo. Alcuni giovani leccesi hanno "agganciato" il gruppo di studenti. Uno di loro, che indossava la tuta della Roma, colpito da un pugno in faccia
Redazione
25 marzo 2009 19:42
Episodio di violenza in tarda mattinata poco dopo le 12,30 nei pressi di piazza Sant'Oronzo, nel cuore del centro storico cittadino, invaso in questo periodo da frotte di scolaresche in arrivo un po' da tutta Italia per il consueto viaggio d'istruzione. E proprio ai danni di una comitiva di studenti romani si è consumata un'aggressione compiuta da giovani leccesi. La scolaresca era arrivata, in mattinata, nel capoluogo salentino dopo un tour in diverse zone della Puglia. La tappa nella capitale del barocco, però, ha riservato un fuori-programma inatteso per l'intera compagnia e per i loro insegnanti. Uno spiacevole episodio che non fa certo onore all'immagine di città accogliente e ospitale, guadagnata negli ultimi anni dalla "Firenze del Sud".
A quanto pare, una scolaresca stava tranquillamente transitando nei pressi di piazza Sant'Oronzo, quando sarebbe stata "agganciata" da un gruppetto di giovani leccesi. Sarebbero partite parole grosse, qualche insulto, sfottò sullo sfondo di rivalità calcistiche. Nulla, però, faceva presagire che quei momenti di tensione sarebbero sfociati in un mezzo assalto. E invece, i leccesi, in un batter baleno, sarebbero passati alle vie di fatto. In particolare un componente del gruppo si sarebbe staccato dai compagni scagliandosi contro uno studente romano, 16enne, colpito con un pugno in pieno volto, al naso. Unica "colpa", quella di indossare una tuta della squadra di calcio con i colori sociali della Roma.
Fortunatamente non si è reso necessario il trasporto in ospedale. I sanitari del 118 sono arrivati con un'ambulanza e hanno provveduto a medicare lo sfortunato studente. Dopo l'aggressione, i giovani hanno fatto perdere le proprie tracce, mentre in piazza arrivavano gli agenti di polizia della sezione volanti e della Digos. Raccolte le prime testimonianze rilasciate dalla comitiva di studenti romani, prevedibilmente scossi per quanto successo, i poliziotti hanno da subito iniziato a seguire una pista ben precisa per tentare di risalire agli aggressori. Gli agenti sarebbero in particolare già sulle tracce di un 25enne leccese. Anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere di alcuni esercizi commerciali, i componenti del gruppo potrebbero essere identificati a breve.
A quanto pare, una scolaresca stava tranquillamente transitando nei pressi di piazza Sant'Oronzo, quando sarebbe stata "agganciata" da un gruppetto di giovani leccesi. Sarebbero partite parole grosse, qualche insulto, sfottò sullo sfondo di rivalità calcistiche. Nulla, però, faceva presagire che quei momenti di tensione sarebbero sfociati in un mezzo assalto. E invece, i leccesi, in un batter baleno, sarebbero passati alle vie di fatto. In particolare un componente del gruppo si sarebbe staccato dai compagni scagliandosi contro uno studente romano, 16enne, colpito con un pugno in pieno volto, al naso. Unica "colpa", quella di indossare una tuta della squadra di calcio con i colori sociali della Roma.
Fortunatamente non si è reso necessario il trasporto in ospedale. I sanitari del 118 sono arrivati con un'ambulanza e hanno provveduto a medicare lo sfortunato studente. Dopo l'aggressione, i giovani hanno fatto perdere le proprie tracce, mentre in piazza arrivavano gli agenti di polizia della sezione volanti e della Digos. Raccolte le prime testimonianze rilasciate dalla comitiva di studenti romani, prevedibilmente scossi per quanto successo, i poliziotti hanno da subito iniziato a seguire una pista ben precisa per tentare di risalire agli aggressori. Gli agenti sarebbero in particolare già sulle tracce di un 25enne leccese. Anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere di alcuni esercizi commerciali, i componenti del gruppo potrebbero essere identificati a breve.
Redazione
25 marzo 2009 19:42
