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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Nardò

Sul carro allegorico sfila l'ex, è rissa: otto denunce

Nardò: l'ex fidanzato si becca insulti da una donna durante la festa di Carnevale e si creano due schieramenti fra i famigliari. Calci, pugni e ricoveri in ospedale. La rissa sedata dai carabinieri

Botte di Carnevale. Chi pensa che sia il titolo di un film di Bud Spencer e Terence Hill è fuori strada. Le botte sono vere, senza controfigure. E a darsele di santa ragione sono state ieri otto persone, a Nardò, durante la tradizionale sfilata dei carri allegorici in corso Galliano. Protagonisti: due uomini e, udite, udite, sei donne. Insomma, gentil sesso alla ribalta, in una vicenda che s'è conclusa a metà strada fra ospedali e caserma dei carabinieri. Generando, prima dell'intervento degli uomini dell'Arma - mai come questa volta provvidenziale - un putiferio in mezzo alla folla accalcata per la festa.

E se già non fosse preoccupante il fatto che la maggior parte dei protagonisti sono donne, la particolarità del fatto, secondo quanto appurato dai carabinieri nel corso delle prime, frenetiche indagini per cercare di capire l'origine di tutto, starebbe nel fatto che alla base vi è una vecchia relazione sentimentale ormai terminata da un po', ma che evidentemente presenta ancora qualche ruggine mai sopita. Tutto ha avuto inizio quando è passato davanti agli occhi di una donna un carro, condotto (ahi, ahi!) nientemeno che dall'ex fidanzato. Alla cui vista la non si sarebbe trattenuta, iniziando a rivolgere insulti, accompagnati da non meglio specificati gesti provocatori. E dalla scintilla, ecco il falò. L'ex non avrebbe ingoiato il rospo, passando piuttosto alle vie di fatto. Certo, la ricostruzione precisa è ancora al vaglio degli inquirenti, vista la concitazione del momento, ma si può ragionevolmente ritenere che le cose siano andate pressappoco in questa maniera.

Tant'è. La questione d'onore è diventata improvvisamente d'ordine familiare, e infatti si sono formati in men che non si dica due schieramenti: i parenti dell'uomo da una parte, quelli della donna dall'altra (e tutte donne, come già sottolineato). L'inatteso "rodeo" ha avuto fine solo con l'arrivo dei carabinieri, che, non senza fatica, sono riusciti a riportare l'ordine. Ma l'accapigliamento fra i due gruppi ha generato diverse conseguenze: varie le lesioni riportate, tanto da richiedere l'intervento dell'ambulanza del 118 ed il ricorso alle cure mediche, anche tramite il trasporto di altri carabinieri intervenuti in ausilio, presso gli ospedali civili di Nardò e Copertino. Le prognosi variano, salvo complicazioni, da qualche giorno sino a dieci. Per tutti i protagonisti dell'inattesa sfilata di calci e pungi, sono scattate le denunce a piede libero. Rispondono di rissa aggravata.

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