Masseria Grande, il Tar dà il via ai lavori di adeguamento della provinciale 361
E’ stata la Terza sezione del tribunale amministrativo, con un’ordinanza emessa nella giornata di ieri, a rigettare la richiesta avanzata dai proprietari della struttura che sorge a ridosso dell’arteria stradale che collega Maglie a Collepasso. Soddisfazione da parte del sindaco di quest’ultimo comune, e di quello di Casarano
COLLEPASSO – La Terza sezione del Tar di Lecce, con ordinanza del 30 settembre, ha rigettato la richiesta, avanzata dai proprietari della Masseria Grande, di sospendere i lavori per la demolizione e ricostruzione del portale d’ingresso e del muro di recinzione finalizzati alla realizzazione di un rondò nei pressi della zona industriale di Casarano per mettere in sicurezza l’incrocio per accedere al Comune.
Il progetto, che prevede la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza della strada provinciale 361 “Maglie – Collepasso”, era stato approvato sin dal 2010 dalla giunta provinciale e dal Comune di Collepasso, ma aveva incontrato numerosi ostacoli ed intralci, tra i quali un provvedimento di sequestro giudiziario disposto dall’autorità giudiziaria sul presupposto che il portale d’ingresso della Masseria Grande fosse gravato da vincolo di carattere storico e archeologico.
Dopo una consulenza tecnica ed un approfondimento istruttorio la Procura della Repubblica, nel settembre 2014, aveva disposto la rimozione dei sigilli per consentire la demolizione e ricostruzione del portale e del muro di recinzione della masseria storica.
“Attraverso la rotatoria sarà finalmente messo in sicurezza, hanno fatto sapere in una nota congiunta i sindaci di Casarano e Collepasso, Paolo Menozzi e Gianni Stefano, un incrocio estremamente pericoloso che ha già registrato in passato ed anche recentemente incidenti mortali e si porrà fine ai notevoli disagi dei cittadini e delle imprese per le interruzioni e le deviazioni del percorso stradale”.
