rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Taviano

Animali tenuti in pessime condizioni, giudice ordina il sequestro di 25 cani

L'inchiesta da un esposto di un'associazione su un canile di Taviano. A chiedere il sequestro "Difendiamo gli animali"

LECCE – Animali in pessime condizioni di detenzione. Un nuovo caso nel Salento che arriva da Taviano. A portare alla luce il caso, l’associazione “Il cuore degli animali”, che ha sede a La Spezia, che ha presentato un esposto per segnalare le condizioni disumane in cui erano tenuti circa 130 cani presso il rifugio “Emmepi”, un canile convenzionato. Nella querela l’associazione ha evidenziato un grave e imminente rischio di morte per gli animali.

La vicenda è quindi passata sotto la tutela legale della rete nazionale di “Difendiamo gli animali”, i cui avvocati hanno richiesto un sequestro a fini cautelari preventivi. Accogliendo l’istanza dell’associazione animalista. Del caso si sono interessati gli avvocati Francesca Menconi (responsabile nazionale), Giuseppe Vito Anzelmo (responsabile per la Puglia), Francesca Saponaro, Monica Negro e Vito Tripuzzi.

L’indagine coordinata dalla Procura di Lecce ha portato nei giorni scorsi al sequestro da parte del Nucleo di polizia giudiziaria delle guardie zoofile Aeop di Nardò, al comando di Antonio Russo, di 25 cani ricoverati nel canile Emmepi di Taviano e di 24 box. I cani provenienti dai Comuni di Gallipoli, Taviano, Sannicola, Melissano, Galatone e Alliste, sono stati tutti visitati singolarmente da un veterinario , il quale ha riscontrato sui cani diverse patologie sintomatiche più o meno gravi mai curate. La magistratura ha affidato le indagini al comandante delle Guardie Zoofile Russo . Diverse sono le  anomalie riscontrate, le indagini da parte degli  investigatori sono volte a stabilire con esattezza le responsabilità a vario titolo degli interessati. Il proprietario del canile è stato denunciato per maltrattamento di animali, ma non si escludono altri risvolti. I cani sono stati posti sotto sequestro penale e affidati ad un'associazione di volontariato riconosciuta che provvederà a  tutte le cure necessarie agli stessi. Tra le anomalie riscontrate si è accertato che la maggior parte dei cani non erano sterilizzati ne sottoposti a trattamenti profilattici, alcuni erano anche sprovvisti di microchip. Le Guardie hanno provveduto all’acquisizione di tutti la documentazione utile ai fini dell'indagine e sentite diverse persone. Le indagini proseguono e sono al vaglio  della Magistratura che intanto ha provveduto alla convalida del sequestro in attesa di ulteriori sviluppi.

Lo sportello legale “Difendiamo gli animali” fornisce consulenza e assistenza legale ai cittadini e alle varie associazioni sulle tematiche inerenti gli animali e l’ambiente al fine di assicurare un intervento in difesa degli interessi lesi.

Lo sportello legale riceve le segnalazioni nel caso di maltrattamenti, abbandoni, e in generale in riferimento ad ogni tipo di reato a danno degli animali assicurando una tutela in sede penale e civile anche attraverso l’ausilio delle forze dell’ordine e delle autorità competenti in caso di sequestri, sopralluoghi, indagini e altro ancora. Il fine è di sensibilizzare ed educare i cittadini ad un corretto rapporto con gli animali, prendendo provvedimenti seri nei confronti di coloro che commettono reati in tale ambito. I professionisti, infine, si costituiscono gratuitamente parte civile a favore delle associazioni animaliste nei procedimenti penali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Animali tenuti in pessime condizioni, giudice ordina il sequestro di 25 cani

LeccePrima è in caricamento