"Erba" sotto il sedile dell'auto, ma il grosso era in casa: nei guai un 22enne
Giorgio De Matteis, di Taviano, vecchia conoscenza dei carabinieri, è stato fermato mentre viaggiava in auto. Trovata marijuana anche addosso, le perquisizioni si sono estese anche in casa, dove ne nascondeva più di 150 grammi, insieme ad un bilancino
TAVIANO – Nuovi guai in arrivo per un giovane di soli 22 anni, ma che per i carabinieri rappresenta già una vecchia conoscenza. Giorgio De Matteis, di Taviano, senza occupazione, è infatti stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio dai militari dipendenti dalla compagnia di Casarano.
Di lui si ricorda, nel recente passato, la presunta partecipazione, anche se in posizione più marginale, alle attività del clan Donadei di Parabata, smantellato nel corso di una vasta operazione e per il quale è in corso il processo.
Durante un controllo alla circolazione stradale, i carabinieri hanno fermato l’automobile condotta da De Matteis. Dati i suoi precedenti, s’è deciso di verificare se nascondesse qualcosa. N’è nata un’approfondita perquisizione, durante la quale sono stati trovati, sotto il sedile del 
lato di guida, tre involucri per circa 8 grammi di marijuana. Addosso, De Matteis ne aveva altri sette, per 20 grammi.
Tanto sarebbe bastato per far scattare già un’imputazione, ma le verifiche, a quel punto, si sono comunque estese, di rito, anche in casa.
Ed è proprio qui è stato recuperato il grosso: ben 153 grammi, sempre di “erba”, già suddivisa. Sempre nell’abitazione c’era anche un bilancino di precisione. Sentito il pm di turno, il 22enne è stato dichiarato in arresto. Al momento si trova ai domiciliari.
