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Cronaca Neviano

Telefoni rubati in spiaggia: ricettazione ed estorsione, quattro denunce

Le indagini sono state svolte dai carabinieri della stazione di Neviano. Le vittime sono di Sannicola e di Bovisio-Masciago

NEVIANO – Quattro denunciati per ricettazione e due di loro anche per estorsione. Al centro di tutto, telefoni cellulari. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della stazione di Neviano. un 40enne, un 34enne, un 30enne, tutti residenti a Neviano e un 32enne, di Aradeo, rispondono di ricettazione di diversi telefoni cellulari. Il 30enne e il 32enne, inoltre, hanno anche un’accusa di estorsione.

L’indagine è nata dal sequestro di diverse schede micro Sd (espansione di memoria per cellulari) che i carabinieri hanno sequestrato in seguito a una perquisizione domiciliare eseguita a Neviano, a carico del 40enne.

Le indagini, però, non sono terminate lì. Nella loro prosecuzione, infatti, hanno permesso di individuare, attraverso le immagini memorizzate nelle schede, i proprietari, due ragazzi di Sannicola e una ragazza di Bovisio-Masciago (provincia di Monza e Brianza). Avevano denunciato i furti, avvenuti sulla spiaggia di Lido Conchiglie, tra l’agosto e il settembre del 2015. L’individuazione è stata confermata anche tramite i tabulati telefonici acquisiti dai militari di Sannicola, sviluppati grazie al fatto che le vittime dei furti, in sede di denuncia, avevano comunicato ai carabinieri il codice Imei.

In tal modo si è potuto scoprire che i cellulari, dopo il furto, erano stati utilizzati con altri numeri di telefono e quindi da altre persone residenti a Neviano. Queste, avrebbero acquistato i cellulari presso il negozio di telefonia gestito dal 30enne. Il quale, secondo i carabinieri, nel tentativo di eludere le indagini, aiutato dal 32enne, sotto minaccia di morte, avrebbe estorto al 34enne la firma di sottoscrizione di un falso contratto di conto vendita.

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