Tempi da vacche magre. Ladri via con trattore e agnelli

Il tempo da "vacche magre" in cui è sprofondata l'Italia è ormai risaputo e l'ingegno dei ladri segue di pari passo la recessione economica ideando e mettendo a segno furti ai limiti del grottesco. Poi, con l'avvicinarsi del periodo natalizio, c'è assoluto bisogno di fare cassa e il proverbio latino "melius abundare quam deficere" diventa un cavallo di battaglia per le bande di predoni. Nella notte appena trascorsa, i ladri non si sono fatti sfuggire l'occasione di garantirsi un mezzo (un trattore), agganciato ad un semirimorchio, caricandoci sopra una cinquantina di agnelli, carne di prima qualità. Il danno complessivo ammonta a circa 30mila euro per lo sfortunato proprietario, non coperto da assicurazione.

I banditi, da quanto si è appreso, hanno colpito un'azienda agricola che sorge alla periferia di Soleto, sulla strada per Martignano. Più precisamente un rustico dove erano parcheggiati trattore e rimorchio. Adiacente sorge l'ovile in cui sono ricoverati agnelli e pecore, sprovvisto di un cancello o di una minima protezione, alla completa mercé di eventuali scorribande. I ladri, dopo un rapido sopralluogo, hanno optato per l'en-plein: mezzi e agnelli (una cinquantina), scelti e caricati sul rimorchio per spiccare il volo insieme al trattore. Il proprietario, un contadino di Soleto, in mattinata, dopo aver raggiunto l'azienda ha fatto la triste scoperta: mezzi e mezzo bestiame erano scomparsi nel nulla, ed ha provveduto ad allertare i carabinieri della stazione locale, coordinatti nelle indagini dai carabinieri della compagnia di Maglie. Fortunatamente dalla razzia sono state risparmiate le pecore, forse troppo ingombranti per essere caricate.