Tentano furto di caciotte: messi in fuga dall'allarme

Hanno tentato il furto di caciotte, giuncate e ricotte nell'azienda agrozoo-alimentare "Aia Vecchia", uno degli stabilimenti caseari più noti della provincia di Lecce, ma sono andati - è il caso di dire - in bianco. Non si sa bene quanti fossero, né quale mezzo volessero utilizzare. Forse un camion o un furgoncino, magari più di uno; di certo qualche veicolo piuttosto capiente, che potesse contenere molti prodotti, per poi fuggire lungo qualche strada, magari la provinciale Lecce-Meledugno o la più discreta via Vecchia Vernole, entrambi equidistanti dal luogo del tentato furto.

Certo è che molti prodotti erano già stati accatastati e pronti per essere caricati per poi prendere, con ogni probabilità, le vie del mercato nero. Il fatto s'è verificato a cavallo della mezzanotte di ieri. "Aia Vecchia" è un'azienda che sorge in contrada Margette, a Pisignano, piccola frazione di Vernole, e che fra capannoni e allevamenti circostanti, si estende per diversi ettari. Gli ignoti entrati in azione e che hanno forzato l'ingresso, iniziando ad ammucchiare formaggi freschi e stagionati, per un valore di diverse migliaia di euro, hanno dovuto però fare i conti con il sistema antifurto, collegato con la centrale della Sveviapol, società di vigilanza privata, che è entrato in funzione almeno un paio di volte, dando segnalazione alla centrale operativa, che ha smistato la pattuglia sul posto.

Quando i vigilanti sono arrivati in zona, però, dei malviventi non c'era già più traccia. Probabilmente hanno calcolato di non avere tempo a disposizione per portare l'opera a compimento, preferendo abbandonare i prodotti per dileguarsi nella notte. Questa mattina, sul posto, per i rilievi e per le successive indagini, si sono recati i carabinieri della compagnia di Lecce.