Raggiunge la tabaccheria per attentato incendiario. Ma viene scoperto e messo in fuga
E' caccia all'individuo che, nel tardo pomeriggio, ha cercato di appiccare un rogo a una ricevitoria di viale Giovanni Paolo II
LECCE – Tenta un attentato incendiario ai danni di una tabaccheria, ma un passante lo scorge e lo mette in fuga. E’ ricercato dal tardo pomeriggio l’autore del gesto, fortunatamente rimasto senza conseguenze. Intorno alle 18, 30, un individuo si è avvicinato alla porta di ingresso di una rivendita di tabacchi in viale Giovanni paolo II, in direzione dello stadio di Lecce, per portare a termine un’azione che, evidentemente, aveva pianificato da tempo.
Equipaggiato di liquido infiammabile, ha avuto giusto il tempo di accendere la miccia, quando qualcuno lo ha notato egli si è avvicinato. Il responsabile ha abbandonato il progetto e si è dileguato a piedi lungo i palazzi della zona. Ma i testimoni hanno immediatamente allertato la polizia. Sul posto, sono giunti gli agenti della sezione volanti, i quali hanno intanto ascoltato il proprietario dell’attività commerciale per chiarire chi, tra i suoi contatti recenti, possa aver deciso di colpirlo con un gesto di chiara natura intimidatoria.
Il personale della questura sta ora cercando di individuare tutte le videocamere di sorveglianza della zona, per visionarne i fotogrammi. Non è escluso che, a stretto gira di posta, possa emergere il nome del responsabile. Non molto distante, due giorni prima di Natale, si è verificato un episodio quasi simile, all'interno del cantiere per la realizzazione del tendone dell'antistadio. In quell'occasione, sono state rinvenute due molotov e un individuo sospetto è stato notato sul luogo. Saranno gli investigatori di viale Otranto a ricostruire, al termine della prima fase di raccolta degli elementi, se vi possa essere una connessione fra i due fatti ravvicinati.