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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Porto Cesareo

Torna dal lavoro e trova il cane antidroga: la cocaina era nel frigorifero

A Porto Cesareo arrestato un 41enne. I carabinieri lo tenevano d'occhio da diverso tempo. Oggi sono arrivano con l'unità cinofila

PORTO CESAREO – Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ il reato contestato a Massimiliano Leo, 41enne di Porto Cesareo, che questa mattina ha ricevuto una “visita” dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Campi Salentina, con tanto di cane antidroga al seguito dei cinofili di Modugno.

Un’attività mirata, dunque, a contrasta dello spaccio di stupefacenti sul litorale ionico. Il giovane è stato trovato in possesso di quindici dosi di cocaina, più altro stupefacente pronto per essere suddiviso al dettaglio. In più, aveva il classico bilancino e materiale per frazionare la droga da smerciare.

LEO MASSIMILIANO .-2I militari di Campi tenevano Leo d’occhio da tempo. E questa mattinata, hanno atteso il rientro dal lavoro per la perquisizione con l’unità cinofila, che ha permesso in breve di scovare lo stupefacente in un frigorifero. Arrestato, si trova ai domiciliari.

Da notare che si tratta del terzo arresto in pochi giorni per spaccio di cocaina. Quasi nelle stesse ore dell’altro ieri sono finiti nei guai un 20enne di Melissano e un 24enne di Cavallino, in operazioni diverse dei carabinieri dipendenti dalle compagnie di Casarano e Lecce. Ora è la volta del 41enne cesarino. A dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, di quanto florida sia la richiesta di sostanza in tutto il Salento.  

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