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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Torna di moda la "truffa dello specchietto", ma viene scoperto e denunciato

Un uomo di origine siciliana è stato rintracciato dai carabinieri di Lecce, dopo averci provato con un turista di Ascoli Piceno

LECCE – Nonostante sia ormai conosciuta in tutta Italia, spesso messa in atto peraltro dagli stessi soggetti, la cosiddetta “truffa dello specchietto” continua a mietere vittime. F.G, 52enne originario di Noto, in provincia di Siracusa, ci ha provato ai danni di un 66enne di Ascoli Piceno, che nei giorni scorsi era nel Salento in vacanza. Ma gli è andata male.

I turista vittima del tranello ha presentato denuncia il 18 settembre presso la stazione di Lecce Principale dei carabinieri, in via Lupiae, anche se il fatto è avvenuto lungo la strada litoranea jonica che collega Sant’Isidoro a Santa Caterina, marina di Nardò.

Il meccanismo è semplice e collaudato. Un’auto si affianca a quella della vittima, asserendo che a causa di un contatto fra i due veicoli, il suo specchietto è andato in frantumi e pretendendo soldi in contanti subito per la riparazione. Ovviamente, è già stato rotto in anticipo proprio per simulare l’incidente.

A volte si usa qualche oggetto da lanciare in movimento perché la vittima del raggiro, udendo un suono, si persuada che vi sia stato un contatto reale fra le autovetture. L'ascolano, però, non c'è cascato e ha pensato bene di sporgere denuncia. Il 52enne di origine siciliana è stato individuato sia grazie ad alcune fotografi, sia tramite videocamere in zona. E  per lui è scattata la denuncia a piede libero.

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