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Cronaca Poggiardo

Travolta e uccisa in bici, l’arrestato positivo all’alcol test: “Prendo farmaci, non bevo”

Si è difeso durante l’interrogatorio l'automobilista 44enne di Poggiardo. Ma il giudice ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare dei domiciliari

POGGIARDO - Sarebbero stati farmaci e non sostanze alcoliche quelle trovate nel suo corpo venerdì sera, quando con l’auto ha travolto e ucciso Tatiana Renna, l’infermiera di 32 anni originaria di Cellino San Marco, mentre era in sella alla bici nei pressi del ristorante Tesoretto di Poggiardo, sulla strada provinciale che collega Maglie a Castro.

Si è difeso così Fabian Palma, 44, di Poggiardo, durante l’interrogatorio che si è tenuto in mattinata nel tribunale di viale Michele De Pietro, precisando di seguire una pesante terapia farmacologica (con l’assunzione di diverse medicine ogni giorno) che gli impedirebbero di assumere alcol. Ma questo non è bastato al gip Edoardo D’Ambrosio a non applicare alcuna misura cautelare o a concederne una meno grave dei domiciliari disposti dal giorno dell’incidente, come richiesto dai difensori, gli avvocati Arcangelo e Luigi Corvaglia.

Per il giudice, restano comunque gravi gli indizi di colpevolezza (il risultato del test: 3.1 grammi per litro di alcol nel sangue), e sussistono le esigenze cautelari, in particolare il rischio di reiterazione del reato, in considerazione del fatto che, stando alle indagini (in particolare, a quanto ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della zona), l’indagato si sarebbe messo al volante in condizioni tali da non percepire minimamente il pericolo a cui esponeva se stesso e gli altri; avrebbe attraversato l’incrocio a velocità elevata o comunque non adeguata a un luogo scarsamente illuminato e vicino al centro abitato, senza neppure frenare dopo aver colpito la bici. Nell’ordinanza si fa riferimento anche al fatto che il 44enne non appare pienamente conscio delle sue azioni, sia perché sarebbe tornato sul luogo del sinistro solo qualche minuto dopo e, probabilmente a causa della terapia farmacologica.

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