Tre badanti rumene accusano 71enne di violenza sessuale
L'uomo dovrà andare a processo. I fatti risalgono all'aprile del 2010. Le donne sono, rispettivamente, mamma, figlia e nipote. Sarebbero state condotte in campagna e qui ne avrebbe approfittato
Redazione
03 giugno 2011 13:01
LECCE - Violenza sessuale sulle tre badanti. E´ quanto la procura di Lecce contesta ad un 71enne di Ruffano, S.F., rinviato a giudizio dal giudice dell´udienza preliminare Giovanni Gallo. L´episodio risale all´aprile dello scorso anno. L´anziano avrebbe contattato le tre donne di nazionalità rumena (mamma, figlia e nipote) attraverso un annuncio su un giornale, dicendo di poter offrire lavoro come badanti oppure come domestiche.
Era il 10 aprile quando le donne arrivarono in un hotel leccese, dove ad aspettarle c´era proprio il 71enne. L´uomo poi le portò in una casa di campagna, dove le donne sarebbero dovute rimanere per lavorare. In tutta la casa, però, c´era un unico letto matrimoniale. Sarebbe stata questa la scusa utilizzata dall´anziano per dormire con loro ed approfittare della situazione per palpeggiarle. Una delle due ragazze, che più avrebbe subito le attenzioni dell´uomo, riportò un ematoma su una coscia, del quale c´è prova grazie ad una foto scattata dai carabinieri.
Le presunte molestie sarebbero proseguite anche per i due giorni successivi, fino a che le tre donne non si rivolsero agli uomini dell´Arma per denunciare il 71enne. L´uomo rispode dei reati di violenza sessuale e lesioni personali. Il processo avrà inizio dal prossimo 26 ottobre davanti ai giudici della prima sezione penale. L´imputato è difeso dall´avvocato Alvaro Storella, mentre le presunte vittime si sono costituite parti civili con gli avvocati Paolo Cantelmo e Rocco Rizzello.
Era il 10 aprile quando le donne arrivarono in un hotel leccese, dove ad aspettarle c´era proprio il 71enne. L´uomo poi le portò in una casa di campagna, dove le donne sarebbero dovute rimanere per lavorare. In tutta la casa, però, c´era un unico letto matrimoniale. Sarebbe stata questa la scusa utilizzata dall´anziano per dormire con loro ed approfittare della situazione per palpeggiarle. Una delle due ragazze, che più avrebbe subito le attenzioni dell´uomo, riportò un ematoma su una coscia, del quale c´è prova grazie ad una foto scattata dai carabinieri.
Le presunte molestie sarebbero proseguite anche per i due giorni successivi, fino a che le tre donne non si rivolsero agli uomini dell´Arma per denunciare il 71enne. L´uomo rispode dei reati di violenza sessuale e lesioni personali. Il processo avrà inizio dal prossimo 26 ottobre davanti ai giudici della prima sezione penale. L´imputato è difeso dall´avvocato Alvaro Storella, mentre le presunte vittime si sono costituite parti civili con gli avvocati Paolo Cantelmo e Rocco Rizzello.
Redazione
03 giugno 2011 13:01
