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Cronaca Leuca / Via Pietro Migali

"Cerca un'altra sistemazione". E nella lite si ritrova con braccio fratturato

Denunciato per lesioni un senegalese 34enne, dopo l'ennesima lite con una donna leccese che l'ha ospitato fino a quando è finita la quiete. Lei ha anche denunciato di aver subito lesioni a causa sua. E s'è scoperto irregolare, per cui scatterà il provvedimento di espulsione dall'Italia

LECCE – Di lui non voleva più saperne nulla anche perché, a suo dire, qualche giorno prima nel corso di un alterco le aveva anche provocato la frattura di un braccio. All’ennesimo litigio è arrivata così anche la polizia.

Nel primo pomeriggio di ieri, una volante è intervenuta in via Pietro Migali, traversa di via Cicolella, per una lite violenta che stava coinvolgendo un senegalese 31enne e una donna leccese di 54 anni. L’extracomunitario era anche ubriaco, secondo quanto rilevato dai poliziotti. I due sono stati riportati alla calma, dopodiché gli agenti hanno ricostruito quanto avvenuto.

Stando a quanto raccontato, dunque, la donna aveva ospitato in casa lo straniero, che lei conosceva da circa un anno, salvo chiedergli di trovarsi un'altra sistemazione non andando affatto d’accordo, anche perché il 7 giugno, nei pressi di Porta Rudiae, dopo l’ennesima lite, l’uomo le avrebbe procurato una frattura al braccio, guaribile in 40 giorni. A seguito del referto, peraltro, la donna aveva anche sporto denuncia.

Fatti i dovuti accertamenti, lo straniero è stato accompagnato in ufficio e indagato per lesioni. Inoltre, poiché non in regola con il permesso di soggiorno, la Divisione immigrazione della questura ha avviato le procedure per un provvedimento d’espulsione.

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