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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Trovato con la cocaina: operaio passa dal carcere ai domiciliari

Un 40enne leccese è stato ristretto presso la sua abitazione, nonostante i precedenti specifici in materia di spaccio

LECCE – Dal carcere agli arresti domiciliari. Stefano Salierno, operaio  40enne arrestato lo scorso 21 ottobre a Lecce, perché trovato in possesso di 22 grammi di cocaina, è stato ristretto al regime degli arresti domiciliari.  Nella giornata di venerdì, infatti, il gip presso il Tribunale di Lecce, Giovanni Gallo, ha accolto la tesi difensiva difensiva dell’avvocato Marco Caiaffa, legale dell’arrestato.salierno-stefano-2-2-2

L’uomo era detenuto presso il carcere di Lecce da quando i carabinieri lo hanno arrestato a seguito di una perquisizione avvenuta all’interno dell’abitazione,  dove sono spuntati stupefacente, un bilancino di precisione e delle buste per il confezionamento. Salierno, gravato da precedenti penali specifici, oltre che da reati in tema di immigrazione clandestina, è stato coinvolto anche in altre vicende, riportando una condanna per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Il giudice ha concesso gli arresti domiciliari all’operaio, che ora dovrà essere giudicati per il reato di detenzione di droga finalizzata all’attività di spaccio.

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