Un salentino rappresenta l'Italia al "Bocuse d'Or"
Andrea Serravezza, giovane chef salentino, parteciperà il 15 e 16 marzo, a Bergamo, alle finali italiane del prestigioso premio mondiale, che lancia i campioni emergenti dell'arte del cucinare
Redazione
11 marzo 2010 18:15
C'è un salentino tra i selezionati italiani per il prestigioso premio gastronomico mondiale "Bocuse d'Or", probabilmente il più importante concorso gastronomico ideato dal grande chef francese, Paul Bocuse, nel 1987, con lo scopo di valorizzare i migliori cuochi emergenti a livello internazionale: si tratta di Andrea Serravezza, lo chef dell'Hotel Patria Palace di Lecce, scelto tra i sedici finalisti per questo grande appuntamento sull'arte del cucinare.
Lombardia, Veneto, Sicilia, Lazio, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Molise e Danimarca: otto regioni italiane e un paese europeo hanno selezionato i 16 chef che il 15 e 16 marzo prossimi parteciperanno a Bergamo, presso il Polo fieristico, nell'ambito di Cooking Expo, alla selezione italiana: il Comitato organizzatore del concorso, presieduto da Giancarlo Perbellini, chef e presidente del Concorso, ha scelto i sedici candidati finalisti che a metà marzo gareggeranno in fiera per aggiudicarsi il lascia passare per Ginevra, dove il 7 e 8 giugno prossimi si svolgeranno le selezioni europee.
Nelle due giornate di gara, gli chef si affronteranno elaborando "a caldo" due piatti, uno a base di pesce ed uno di carne: a nominare il vincitore della competizione sarà una giuria composta da venti nomi tra i più prestigiosi della cucina italiana d'autore, presieduta da Giancarlo Perbellini. Il vincitore del contest bergamasco dovrà successivamente difendere i colori della cucina italiana al Bocuse d'Or Europe (Ginevra 7 e 8 giugno 2010) dove gareggerà con i vincitori dei concorsi analoghi di Germania, Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Spagna, Estonia, Islanda, Lussemburgo, Ungheria, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Slovacca, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Russia, Svezia e Svizzera. Se si qualificherà entro i primi dodici potrà partecipare al gran finale di Lione (25 e 26 gennaio 2011) dove verrà messo in palio il titolo mondiale che sarà disputato tra i vincitori e i qualificati di tutte le selezioni continentali.
Lombardia, Veneto, Sicilia, Lazio, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Molise e Danimarca: otto regioni italiane e un paese europeo hanno selezionato i 16 chef che il 15 e 16 marzo prossimi parteciperanno a Bergamo, presso il Polo fieristico, nell'ambito di Cooking Expo, alla selezione italiana: il Comitato organizzatore del concorso, presieduto da Giancarlo Perbellini, chef e presidente del Concorso, ha scelto i sedici candidati finalisti che a metà marzo gareggeranno in fiera per aggiudicarsi il lascia passare per Ginevra, dove il 7 e 8 giugno prossimi si svolgeranno le selezioni europee.
Nelle due giornate di gara, gli chef si affronteranno elaborando "a caldo" due piatti, uno a base di pesce ed uno di carne: a nominare il vincitore della competizione sarà una giuria composta da venti nomi tra i più prestigiosi della cucina italiana d'autore, presieduta da Giancarlo Perbellini. Il vincitore del contest bergamasco dovrà successivamente difendere i colori della cucina italiana al Bocuse d'Or Europe (Ginevra 7 e 8 giugno 2010) dove gareggerà con i vincitori dei concorsi analoghi di Germania, Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Spagna, Estonia, Islanda, Lussemburgo, Ungheria, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Slovacca, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Russia, Svezia e Svizzera. Se si qualificherà entro i primi dodici potrà partecipare al gran finale di Lione (25 e 26 gennaio 2011) dove verrà messo in palio il titolo mondiale che sarà disputato tra i vincitori e i qualificati di tutte le selezioni continentali.
Redazione
11 marzo 2010 18:15
