A volte ritornano. Nuove scritte sulla sede della Croce rossa: presi
Due ragazzi denunciati per il danneggiamento dell'immobile in viale dell'Università. Forse sono gli stessi che hanno agito notti addietro
LECCE – Ostinati. Tornano, dopo appena quattro giorni, a imbrattare i muri della sede della Croce Rossa italiana di Lecce. Nonostante la polemica innescata dal gesto dei due vandali, additati come “incivili” dai cittadini e dagli stessi volontari della Cri, nuove scritte sono state realizzate nella notte sullo stesso muro danneggiato pochi giorni addietro. E peraltro restaurato da poco, nel corso di alcuni interventi di manutenzione da parte di una ditta edile.
Questa volta, però, i due “graffitari” sono stati beccati in flagranza: per loro è scattata la denuncia in stato di libertà. Sono stati gli operatori del 118, attivi 24 ore su 24, ad allertare le forze dell’ordine, esattamente come alcune notti addietro.
Sul posto sono giunti gli agenti di polizia della sezione volanti, i quali hanno sorpreso due ragazzi e li hanno identificati. A differenza del 5 giugno, quando la coppia si è dileguata, lanciandosi pericolosamente dall'impalcatura sulla quale si era inerpicata.
Sono in corso degli accertamenti per stabilire se si possa trattare degli stessi autori della prima bravata. Gesto nel quale, vestiti con abiti simili a quelli della notte scorsa, hanno sempre agito con bombolette spray. Gli inquirenti intendono anche verificare se vi possa essere un intero gruppo “specializzato” in questi atti vandalici a supporto dei due denuciati. I responsabili saranno ascoltati dal personale della questura, negli uffici di viale Otranto.
