Vandali scatenati: a fuoco auto in tutto il Salento

Ennesima notte di roghi nel Salento, con tre incendi, di cui due certamente di matrice dolosa. Intenso lavoro per i vigili del fuoco dei vari distaccamenti del comando provinciale impegnati nelle operazioni di spegnimento. In particolare, scenari preoccupanti si aprono su due messaggi firmati con il fuoco ai danni di un commercialista e di un imprenditore edile. In mezzo la Mercedes abbruciacchiata dal fuoco a Carmiano in via De Gasperi, mezzo di proprietà di Antonio Marcellino, titolare di una gioielleria in corso Roma sempre a Carmiano.

Sul referto redatto dai vigili del fuoco, si legge che probabilmente, la combustione è stata generata da un corto circuito. Sarebbe stata, invece, la mano di ignoti piromani ad innescare la miccia su altri due episodi. Intorno alle 22, i pompieri sono dovuti intervenire ad Alessano, in via Primo Levi. Ignoti hanno riversato benzina sulla arte anteriore della Fiat Brava di Polito Piccinni, 44 anni, commercialista. I danni ammontano a poco più di 2mila euro.

I carabinieri della compagnia di Tricase hanno recuperato a pochi passi dal mezzo una tanica, usata con ogni probabilità dagli attentatori. Ascoltato dagli inquirenti, il commercialista ha riferito di non aver mai subito minacce o richieste estorsive. Alcune ore dopo, nel cuore della notte, ad Otranto, in via Borsellino, è stato dato alle fiamme il portone dell'abitazione di Costantino Gorgoni, costruttore edile. Il legno, cibo preferito del fuoco, è stato rosicchiato dalle fiamme. Indagano i carabinieri della locale stazione.