Veramente falso, 3mila tra capi e articoli sequestrati

LECCE - Non si ferma certo d'estate l'operazione ribattezzata "veramente falso", e, anzi, proprio in questo periodo dell'anno, la guardia di finanza incrementa i sequestri di merce contraffatta, rivenduta spesso e volentieri lungo le spiagge. E sono circa mille e 260 i pezzi, tra capi di abbigliamento e accessori con marchi falsi e mille e 765 gli articoli di bigiotteria, privi di marchio Ce, finiti sotto sequestro.

Nel primo caso, sono state denunciate a piede libero dieci persone: otto senegalesi e due salentini. Nel secondo, segnalazione amministrativa per altri tre stranieri. Nel corso dell'ultima settimana, i controlli, si sono concentrati in diverse marine: quali Lido San Giovanni, Sant'Isidoro, Santa Cesarea Terme e tute le marine del comune di Salve, dove sempre più incessante è la presenza di venditori ambulanti extracomunitari, visto l'incremento del flusso turistico.

Diverse anche le perquisizioni in abitazioni private, in vari comuni dell'hinterland di Lecce. I finanzieri hanno accertato che gli accessori, seppur di buona fattura, mancassero di alcune rifiniture e di sistemi di anticontraffazione adattati dalle case di produzione. Gli accessori in vendita erano stati abilmente contraffatti, creando una concorrenza sleale nei confronti dei commercianti che vendono prodotti ufficiali.