rotate-mobile
Cronaca

Viale Foscolo, in due assaltano tabaccheria con pistola

La rapina intorno alle 18 presso la rivendita di proprietà di Antonio Capone. Due giovani, uno dei quali armato, hanno sottratto 700 euro, fuggendo a piedi in una via laterale. Indagano i carabinieri

LECCE - Una rapina è stata messa a segno da due malviventi, questo pomeriggio, intorno alle 18, nella rivendita di tabacchi di Antonio Capone, in viale Ugo Foscolo, sotto le arcate di uno stabile presso le quali sorgono diversi altri negozi, fra cui l'agenzia di viaggi Iurlano Tourist, che confina proprio con l'attività presa di mira dai malviventi. L'episodio è avvenuto in un orario piuttosto insolito, circa un'ora dopo l'apertura pomeridiana della tabaccheria; di solito, fatti del genere si registrano verso l'orario di chiusura, proprio perché i banditi sono sicuri, o quasi, di poter arraffare un bottino più corposo.

I due rapinatori erano giovani, magri, con accento locale, di statura piuttosto differente: piuttosto alto uno, basso il complice. Avevano felpe e cappucci calati sui volti per nascondere i lineamenti. Al momento dell'entrata in azione, nella tabaccheria c'erano soltanto il figlio e la moglie del titolare. Uno dei due rapinatori ha estratto una pistola (impossibile capire se fosse un giocattolo) e sotto la minaccia dell'arma s'è fatto consegnare i soldi contenuti in cassa: circa 700 euro. Tutto s'è svolto in pochi istanti. Presi i soldi, i due rapinatori sono stati visti fuggire a piedi girando l'angolo, in via Argento, una strada che conduce verso una zona costellata di case popolari, nel rione Santa Rosa.

Non è da escludere che proprio nelle vicinanze avessero parcheggiato qualche mezzo con cui poi sono fuggiti, o che vi fosse un complice ad attenderli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Lecce e della stazione di Santa Rosa per i rilievi. Nessuna persona, fortunatamente, è rimasta ferita, ma l'anziana moglie del titolare è apparsa piuttosto scossa dagli eventi.

I militari hanno interrogato anche i titolari dei negozi che sorgono accanto, per raccogliere elementi utili all'indagine. Il bottino, al momento, è in via di quantificazione. L'attività non dispone di videocamere a circuito chiuso. Certo è che il fenomeno delle rapina è più vivo che mai e desta preoccupazione. Solo ieri, due assalti armati a San Cesario nel giro di pochi minuti (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=26782). Un po' stridente, rispetto al recente rapporto pubblicato da "Il Sole 24 Ore" (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=26784).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Viale Foscolo, in due assaltano tabaccheria con pistola

LeccePrima è in caricamento