Nel palazzo Marchesale di Botrugno, viene ospitato in questi giorni il 2° workshop regionale sugli ecomusei dal titolo "Verso un sistema ecomuseale per la Puglia. Territorio, paesaggio, patrimonio locale: governare la complessità". Il convegno, organizzato dal comune di Botrugno e dal Laboratorio di Architettura del paesaggio, con il contributo della Regione Puglia e della Provincia di Lecce, ed in collaborazione con l'Università del Salento e Mondi Locali™ - Rete europea degli ecomusei, intende fare il punto sullo stato di attuazione dei primi ecomusei, avviati nel Salento come progetti-pilota per la sperimentazione di esperienze fondate su un ritrovato rapporto tra comunità e patrimonio locale per uno sviluppo sostenibile del territorio.

Si vuole in sostanza rispondere all'interrogativo sull'esistenza di processi innovativi, capaci di sensibilizzare la società contemporanea sul tema della conoscenza e dell'educazione al patrimonio locale per un effettivo miglioramento della qualità della vita delle singole comunità, fuori da una logica di una pianificazione teorica del paesaggio, che spesso si scontra con le dinamiche di trasformazione reali del territorio: aver "cura" del paesaggio significa intervenire con nuove pratiche operative di tutela attiva, che mirino non solo ad interventi concreti di restauro del paesaggio, ma anche all'attivazione di processi educativi delle comunità locali nei confronti del proprio patrimonio. I primi risultati dei musei diffusi ed ecomusei, avviati in provincia di Lecce, hanno evidenziato come le pratiche ispirate a questi modelli innovativi di musealizzazione all'aperto devono essere "adattate" ai territori ed alle realtà sociali, economiche e culturali che li ospitano.

L'Ecomuseo dei Paesaggi di pietra di Acquarica di Lecce e l'Ecomuseo urbano di Botrugno hanno avviato coi loro laboratori azioni ed interventi per la lettura, il confronto e l'interpretazione delle peculiarità dei loro territori. Per diffondere la rete di laboratori ecomuseali sul territorio regionale verrà presentato il portale internet www.ecomuseipuglia.it, con il quale si lancerà il "manifesto per il paesaggio pugliese" che potrà essere sottoscritto on-line da soggetti pubblici e privati, che si impegnano a promuovere i suoi principi, ispirati alla Convenzione Europea del paesaggio. Il portale, collegato ai principali network tematici, fornirà inoltre un servizio di accompagnamento ed assistenza agli enti locali, associazioni e ai liberi professionisti per nuove proposte di ecomusei in Puglia. Politici, uomini di cultura e dell'università si alterneranno nella due giorni di Botrugno. Di seguito il programma completo:

martedì 11 dicembre ore 9, saluti delle autorità:
Silvano Macculi, sindaco di Botrugno;
Angela Barbanente, assessore all'assetto del Territorio della Regione Puglia;
Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo della Regione Puglia;
Domenico Lo melo, assessore al Diritto allo Studio della Regione Puglia;
Massimo Ostillio, assessore al Turismo della Regione Puglia;
Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce;
Giovanni Siciliano, sindaco di Salve e presidente PIS Sud Salento;
Antonio Fitto, sindaco di Maglie - Comune capofila Sistema Museale Sud Salento;
Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell'Università del Salento;
Marcello Guaitoli, Preside della facoltà di Beni Culturali dell'Università del Salento.

TERRITORIO, PAESAGGIO, PATRIMONIO LOCALE: GOVERNARE LA COMPLESSITA'.
Introduzione.
Ore 10,30: Maurizio Maggi, IRES Piemonte Osservatorio nazionale ecomusei;
11,00: Alberto Magnaghi, università di Firenze, Piano paesistico territoriale Regione Puglia;
11,30: Giulio Volpe, università di Foggia, Carta dei Beni Culturali della Regione Puglia;
12,00: Vincenzo Cazzato, università del Salento, comitato nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici;
12, 30: Giovanni Refolo, settore Ambiente e Territorio della Provincia di Lecce;
conclusioni.

ECOMUSEI E COMUNITÀ LOCALI NEL SALENTO: PRIMI RISULTATI.
Introduzione
Ore 15: Francesco D'Andria, Museo Diffuso di Cavallino (Le) e Parco dei Guerrieri di Vaste (Le);
15,20: Francesco Baratti, università del Salento, progetto per i laboratori ecomuseali del Salento; inaugurazione del sito internet: www.ecomuseipuglia.net
15,40: Cosimo Pagliata, università del Salento, Parco Archeologico di Roca (Le);
16,00: Paul Arthur, università del Salento, Museo Medioevale di Borgo Terra Muro Leccese (Le);
16,20: Grazia Semeraro, università del Salento, museo Diffuso di San Vito dei Normanni (Br);
16,40: Gert Burgers, Libera Università di Amsterdam, Parco Archeologico di Muro Tenente Mesagne (Br) e S. Pancrazio Sal.no (Br);
17,00: Antonio Monte, CNR-IBAM Lecce, la rete degli ecomusei del patrimonio industriale del Salento;
17,20: Corrado Notario, università del Salento Ecomuseo dei paesaggi di pietra di Acquarica di
Lecce - Vernole (Le);
17,40: Oronzo Cosimo, Ecomuseo urbano di Botrugno (Le);
18,00: Alessandro Quarta, Paolo Schiavano, Impresa e patrimonio culturale nel Salento;
18,30: discussione;
19,00 Inaugurazione della Mostra "MONDI LOCALI" a cura della Rete Italiana Mondi Locali™.

Mercoledì, 12 novembre
Introduzione
Ore 9,30: Francesco Baratti, università del Salento;
10,00: PROMUOVERE IL PATRIMONIO CULTURALE: LA FORMAZIONE DEI FACILITATORI ECOMUSEALI. i'JET - Jovial Ecomuseum Training.
Giuseppe Pidello, Ecomuseo della Valle Elvo e Serra (Bi);
Roberto Cagliero, IRUR Torino.

13,00 pausa pranzo

15,30: EDUCARE AL PATRIMONIO CULTURALE: LO STRUMENTO DELLA MAPPA DI COMUNITÀ. ALCUNI CASI DI STUDIO.
Mauro Cecco, Ecomuseo del Vanoi (Tn);
Andrea Rossi, Ecomuseo del Casentino (Ar).

Presentazione della mappa di comunità di Botrugno a cura del laboratorio ecomuseale

Laboratorio ecomuseale di Botrugno - componenti: D. Biasco, A. Colella, A. Corrado, O. Cosimo, V. D'Autilia, S. De Mitri, A. Mariano, A. Micocci, S. Micocci, M. P. Malerba, M. Miglietta, D. Palma, G.P. Palma, P. Piccino, A. Romano, T. Semeraro, G. Stefanelli.