Approvata e pubblicata la graduatoria delle proposte dei Gac
È stata pubblicata la graduatoria che approva la proposta di gruppi di azione costiera pugliesi. Si posiziona utilmente anche il Gac "Adriatico-Salentino", che vede coinvolto il Comune di Otranto
OTRANTO – Approvata la graduatoria di proposte dei Gruppi di azione costiera pugliesi: prende, dunque, il via la fase di concertazione che consentirà di ottenere le risorse finanziarie messe a disposizione dall’assessorato alle politiche agricole e della pesca della Regione Puglia, orientati allo sviluppo locale.
Tra le proposte, posizionatesi utilmente in graduatoria, c’è anche il Gac “Adriatico-Salentino”, che vede coinvolto il Comune di Otranto, insieme a Vernole, Melendugno, Otranto, Santa Cesarea Terme, Castro e Diso, la Provincia di Lecce, il parco naturale Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e altre realtà federative di categoria, la Banca di credito cooperativo di Terra d’Otranto, la sezione idruntina della Lega navale italiana e l’associazione Magna Grecia Mare.
Il partenariato è nato sulla base dell’esperienza già svolta dal Comune di Otranto nel Gal, con la differenza, rispetto a quest’ultimo, di guardare alle opportunità da offrire per lo sviluppo delle azioni costiere e delle attività della pesca. Continua in questo modo il percorso dell’amministrazione locale, inteso a creare aiuti ai settori produttivi tradizionali del territorio in modo da essere affianco degli operatori in una fase storica non certo facile per le aziende.
“Saremo attenti nel prosieguo di quest’esperienza – spiega Luciano Cariddi, sindaco di Otranto - a rendere disponibili le risorse finanziarie in misure che potranno essere più utili per un rilancio del settore della pesca e della cultura marinara in generale”. “Come Comune di Otranto – prosegue -, tra l’altro, ci stiamo attivando anche su un bando messo a disposizione nell’ambito del Fondo europeo della Pesca gestito dalla Regione Puglia, affinché si possa realizzare una ulteriore infrastrutturazione della nostra area portuale tesa a migliorare le condizione lavorative dei nostri pescatori e a valorizzare il proprio pescato”.
Il primo cittadino sottolinea come le azioni sono state condotte grazie “alla costante attività di coinvolgimento e concertazione realizzata dall’amministrazione comunale con i pescatori, i quali hanno saputo rappresentare le esigenze e le aspettative di un settore molto spesso negli anni passati abbandonato a se stesso”: “Ci auguriamo – conclude - che queste opportunità che realizzeremo sul nostro territorio potranno incentivare anche le nuove generazioni a guardare al mare con un maggiore interesse”, conclude il primo cittadino.