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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Contro il carovita arriva lo "sciopero della pagnotta"

Giovedì 18 settembre Adoc ed altre associazioni dei consumatori invitano tutti i cittadini, come avvenuto nei precedenti "scioperi della spesa", ad astenersi dall'acquistare e consumare, pane e pasta

Un vecchio modo di dire recitava "si lavora per la pagnotta", ma il significato era molto più esteso e si riferiva al guadagno attraverso il quale garantirsi lo stipendio per vivere. Giovedì 18 settembre, invece, si sciopera in tutta Italia proprio per la pagnotta. L'Adoc, l'associazione per la tutela dei diritti dei consumatori insieme alle altre associazioni, nell'ambito della quotidiana lotta al carovita, invita tutti i consumatori, come avvenuto nei precedenti "scioperi della spesa", ad astenersi dall'acquistare e consumare, pane e pasta, e a risparmiare su energia elettrica, gas e carburanti.

A Lecce l'Adoc intende richiamare l'attenzione sull'emergenza prezzi soprattutto per i generi alimentari e i prodotti energetici. "Due beni primari e insostituibili - si legge in un comunicato -, che rappresentano la spesa più considerevole per le famiglie, e che drenano risorse, comprimendo così tutti gli altri settori commerciali e produttivi, con un grave danno per l'economia del Paese".

"Rispetto all'anno scorso - aggiungono dall'associazione - un chilo di pane costa il 16 per cento in più, uno di pasta il 26 per cento. Un litro di gasolio si paga quasi il 20 per cento in più del 2007, uno di benzina il 10 per cento. E dal 2001 ad oggi, i prezzi sono letteralmente raddoppiati. Un saccheggio nelle tasche dei consumatori, vittime di rincari folli e speculativi".

E così Adoc propone a tutte le altre associazioni e anche alle altre forze sociali di realizzare un'alleanza che trasformi il 18 settembre in una svolta economica e sociale, che veda tutti uniti contro il carovita. Nel conteso l'associazione nazionale rinnova la richiesta di un incontro con il Presidente del Consiglio, per valutare la necessaria realizzazione di interventi congiunturali e strutturali nei diversi settore dell'economia e interventi mirati sui carichi fiscali, soprattutto di prodotti e servizi energetici.

In allegato riportiamo la tabella sugli aumenti medi dei generi alimentari riferiti ad aogosto 2001, 2007 e 2008.

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