rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Da sabato 3 via ai saldi ma sotto l'ombra della crisi

Con la crisi economica imperversante mai come quest'anno migliaia di consumatori attendono l'inizio dei saldi. In Puglia la durata delle vendite di fine stagione da sabato 3 gennaio al 28 febbraio

Con la crisi economica imperversante mai come quest'anno migliaia di consumatori attendono l'inizio dei saldi. In Puglia la durata delle vendite di fine stagione è previsto infatti da sabato 3 gennaio al 28 febbraio, periodo in cui sarà caccia aperta allo sconto più accattivante, principalmente nei settori dell'abbigliamento e degli accessori. Secondo la Confesercenti di Lecce "dopo un autunno caldo, con conseguente ritardo dell'avvio delle vendite di capi invernali e di fronte ad un clima finanziario nazionale ed internazionale tutt'altro che tranquillizzante, quest'anno i saldi saranno soprattutto anti-crisi. Le vendite scontate rappresenteranno infatti per gli esercenti una sorta di ultima spiaggia per tentare di contenere le perdite e per i consumatori un'occasione per acquistare a prezzi accessibili".

"D'altra parte, in questo contesto dominato dall'incertezza - dichiara Salvatore Santese, presidente provinciale di Confesercenti - l'atteggiamento dei consumatori è improntato ad estrema cautela nelle spese, e quello delle vendite di fine stagione è sempre un momento favorevole per le famiglie alle prese con la difficoltà di quadrare il reddito. Per i commercianti, invece, è l'occasione per alleggerire i pesanti magazzini e tentare la chiusura dei conti della stagione, sempre più scoraggianti per l'aumentare dei costi fissi, a cominciare dagli affitti, l'insostenibile pressione fiscale ed il calo di fatturato dovuto alla contrazione dei consumi".

"In questi ultimi anni - aggiunge Santese - il settore commerciale ha limato i ricarichi con senso di responsabilità, viste le difficoltà della clientela e il cambio delle priorità di spesa del consumatore. In ogni caso, come ogni anno, le raccomandazioni, per i consumatori, rimangono le stesse di sempre: frequentare i negozi abituali dove si conoscono prodotti e prezzi reali e quindi la veridicità degli sconti; diffidare dei super-sconti poiché chi promette il 70, 80 per cento in meno non può garantire serietà e qualità".

Ed anche per i commercianti alcune raccomandazioni da parte di Confesercenti, come separare in modo chiaro le merci offerte a prezzi di saldo da quelle poste in vendita alle condizioni normali, evidenziare il prezzo originario e quello scontato dei prodotti posti in saldo, accettare pagamenti con "pago bancomat" e carte di credito, rendere visibile l'interno del negozio, usare la massima cortesia. Inoltre, l'esercente che intende effettuare i saldi deve darne comunicazione al comune almeno 5 giorni prima indicando la data di inizio e la durata della vendita, i prodotti oggetto della vendita la sede dell'esercizio e la modalità di separazione dei prodotti offerti a saldo da tutti gli altri.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da sabato 3 via ai saldi ma sotto l'ombra della crisi

LeccePrima è in caricamento