Formazione lavoro, pronti 17 milioni: ecco gli avvisi della Provincia

LECCE - Le “Officine Cantelmo” di Lecce, hanno ospitato questa mattina, il primo info-day per la presentazione dei nuovi avvisi pubblici, emessi dall’assessorato provinciale al Lavoro e destinati alla formazione professionale. La somma totale destinata a questo fondamentale strumento di raccordo con il mondo del lavoro, è di 17 milioni di euro. I bisogni formativi sono stati individuati di concerto con tutti gli attori della rete dei servizi del lavoro e le analisi dell’Osservatorio mercato del lavoro, attivato dall’ente di Palazzo dei Celestini.

 “Si tratta di una parte dei complessivi 24 milioni e 500 mila euro rappresentato dai fondi di due diverse annualità, che verranno utilizzati congiuntamente, recuperando un anno di avanzamento contabile – ha spiegato l’assessore provinciale al ramo, Ernesto Toma. – Le rimanenti risorse fanno riferimento agli avvisi in fase di pubblicazione, per i quali sarà dedicato un ulteriore info-day”.

 “Per vincere la sfida contro la crisi e per impegnare al meglio tutti i fondi comunitari di cui disponiamo – ha aggiunto Toma – siamo aperti ai suggerimenti che provengono da tutti gli istituti formativi, dalle scuole, dalle imprese, dalle parti datoriali e sindacali”. Lo strumento della formazione, se non ha un’immediata spendibilità per la ricerca di un impiego, rischia però di rimanere lettera morta o di essere confinato nel recinto della cultura fine a se stessa: per questo, sia l’assessore Toma che Maria Pia Talamo, incaricata per la redazione degli avvisi, hanno sottolineato la necessità di attivare un monitoraggio sui risultati raggiunti al termine dei corsi.

L’attenzione va, quindi, posta ai tirocini formativi (“controllando che non siano avvenuti degli abusi”, ha precisato Toma) e alla collaborazione con i centri per l’impiego territoriali. L’obiettivo rimane la ricerca di soluzioni per il problema occupazionale che tocca le fasce deboli della popolazione, (donne e giovani diplomati, over 45, disoccupati e inoccupati, ma anche personale tecnico dei Comuni e volontari della Protezione civile), puntando sui settori strategici che mantengono un buon livello di occupabilità, come l’innovazione tecnologica.

“La Provincia è attiva su più fronti, anche grazie agli accordi di programma e quelli di sviluppo economico – ha sottolineato Toma. – Però il ruolo degli istituti di formazione rimane strategico e va premiato quando ottiene buoni risultati”. Gli avvisi sono presenti sul sito www.provincia.le.it  nonché sul portale www.pugliaimpiego.it