rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

PUBBLIREDAZIONALE/Nuova sede della Camera di commercio

Servizi efficienti e ampliamento della nuova sede camerale con lo Sportello unico per le imprese. Da sempre in prima linea nei percorsi di modernizzazione dei rapporti tra amministrazione e imprese

L'Ente camerale salentino, nel corso della sua lunga storia, ha sempre considerato quale fattore strategico della propria presenza sul territorio anche i luoghi, gli spazi e le aree dedicate allo svolgimento della propria attività istituzionale.

Dopo una prima sistemazione presso il Palazzo dei Gesuiti e successiva breve permanenza in Via Idomeneo, l'Ente inaugurò, in via Palmieri, il primo edificio di proprietà che ospitò gli uffici camerali fino al 1951, anno in cui si completò la realizzazione dell'attuale sede di Viale Gallipoli.

Per la particolare connotazione geografica della provincia e per la grande attenzione all'area imprenditoriale del basso Salento, pur con le notevoli difficoltà gestionali connesse, nel corso del tempo, l'Ente camerale leccese ha istituito e mantenuto, ancora ad oggi, la propria presenza nella città di Casarano, con una Sede decentrata, proprio al fine di garantire il cosiddetto servizio di "prossimità" nei confronti del cliente/utente.

L'aumento delle funzioni e dell'importanza dell'istituzione camerale sul territorio ha reso indispensabile l'individuazione di un'ulteriore sede, da destinare ai servizi per le imprese ed i professionisti, in grado di garantire fruibilità ed accessibilità, rispondendo nel contempo alle esigenze di adeguamento funzionale della struttura organizzativa dell'Ente.

Nell'anno 2001, è stato rilevato dal Consorzio Agrario Provinciale di Lecce, l'immobile di Viale Gallipoli n. 41, un edificio, sviluppato su due piani per complessivi 890 mq., coevo alla sede camerale; la sua costruzione risale, infatti, ai primissimi anni 50 e condivide con la sede istituzionale la tipologia costruttiva, tipica dell'epoca, con struttura portante in muratura di pietra locale (il carparo) e copertura a volte nel piano terra.

I lavori di ristrutturazione, ottenuto il rilascio del permesso a costruire nel marzo 2006, sono terminati nel mese di dicembre dello scorso anno, procedendo successivamente alle necessarie opere occorrenti per l'allocazione dei nuovi servizi di front-office e back-office, comprese le opere di sistemazione delle aree pertinenziali esterne tra l'immobile e l'attigua sede camerale.

E' tempo di offrire alle imprese e al territorio una nuova e moderna sede funzionale, ristrutturata con la consapevolezza che qualsiasi innovazione deve sempre coniugarsi alla tradizione: a tal proposito, proprio il collegamento aereo, realizzato con superfici vetrate ed acciaio, che unisce la nuova sede con la quella storica-istituzionale, rappresenta un passaggio alquanto "trasparente", in senso fisico e simbolico, verso una nuova concezione degli spazi e delle funzioni dei moderni uffici della Pubblica Amministrazione.

Abbiamo detto del contenitore, passiamo ora ad esaminarne i contenuti.

Da recenti studi commissionati dal Dipartimento della Funzione Pubblica, è stato rilevato che le attese del cittadino/imprenditore da un ufficio pubblico "ideale" possano essere essenzialmente ricondotte a tre concetti chiave: accessibilità, efficienza, innovazione.

E' evidente che la necessità di disporre di un ufficio capace di soddisfare le esigenze in modo facile e veloce debba partire dall'istituzione di un centro di prima informazione a cui rivolgersi per avere informazioni di base sui servizi erogati.

E' stato, pertanto, deciso di centralizzare i servizi, ossia "realizzare un palazzo per le imprese, gli imprenditori ed i professionisti', un passaggio obbligato per rispondere ai criteri di efficienza ed accessibilità.

L'ufficio pubblico ideale implica, sempre, la compresenza e l'integrazione delle componenti telematiche e fisiche del servizio, non solo perché ognuna di esse soddisfa esigenze di target diversi ma perché la loro integrazione costituisce un "modello ideale" di servizio che connota come moderna ed evoluta la pubblica amministrazione.

Proprio per questo nel corso di questi ultimi anni, grazie anche all'uso delle moderne tecnologie informatiche, l'Ente camerale ha sviluppato gli sportelli telematici virtuali, ora ricompresi nel nuovo portale www.registroimprese.it - il portale che le Camere di Commercio Italiane mettono a disposizione di imprese, professionisti, associazioni di categoria e privati cittadini per accedere ai servizi online che rendono il business più trasparente e riducono il rischio d'impresa.

Nella prefigurazione di un "ufficio pubblico ideale", viene auspicato un profondo cambiamento anche della sua dimensione "fisica", pensando in primo luogo all'accoglienza (…gli utenti e i dipendenti devono sentirsi come a casa, in un contesto gradevole ed accogliente….).

Per queste ragioni, la nuova sede operativa è stata progettata con: un front office del tipo "OPEN SPACE", per garantire la visione trasparente degli operatori al servizio del cliente-utente; una sala di attesa ampia e luminosa, con comode poltroncine per il cliente-utente; un sistema di monitor a colori che proiettano in continuo filmati ed informazioni utili; un efficace sistema di numerazione per evitare le scomode code in piedi; un sistema di versamento auto-pay, che consente di poter pagare i diritti in modo automatico e veloce; ampie postazioni per garantire al cliente la possibilità di compilare comodamente moduli ed istanze, garantendo al contempo la riservatezza; un ambiente/arredo curato e confortevole, in grado di comunicare un'idea di efficienza/ordine/tecnologia, ma soprattutto comodità, calore, "domesticità"; un design moderno, con colori gradevoli e funzionali.

La nuova sfida dell'Ente camerale leccese prevede l'istituzione dello Sportello Unificato per le Imprese (S.U.I.), un'unica area di front-office integrata per l'accesso alle informazioni, per l'erogazione di un'ampia gamma di servizi, per la gestione dell'interazione con il cliente/utente.

Una sfida basata sul presupposto che la riduzione delle barriere d'ingresso nel sistema imprenditoriale facilitano e consentono la nascita di nuove imprese, elemento individuato come uno dei fattori in grado di contribuire alla crescita economica ed occupazionale del territorio.

Citando il Presidente di Unioncamere, occorre ricordare che "Le Camere di Commercio, storicamente in prima linea nei percorsi di modernizzazione dei rapporti tra amministrazione e imprese e da tutti riconosciute come un settore fra i più efficienti della P.A., stanno contribuendo in maniera fattiva a tanti progetti di semplificazione: dalla comunicazione unica all'impresa in un giorno'".

L'istituzione del Sportello Unificato per le Imprese potrà garantire al cliente/utente, attraverso la cooperazione interna tra tutti gli uffici camerali, un'ampia interfaccia attraverso la quale poter accedere ai servizi amministrativi erogati dalla Camera di Commercio, nonché effettuare i principali adempimenti rientranti nelle competenze dell'Ente camerale o ad esso delegati da norme statali o regionali.

La nuova struttura di front-office, che entrerà in funzione nei prossimi giorni, comprenderà da subito: il Registro delle imprese; il Repertorio Economico Amministrativo; il Diritto annuale; il Ruolo Agenti e Rappresentanti di Commercio; il Ruolo Agenti affari in mediazione; il Ruolo Periti ed Esperti; il Ruolo dei Conducenti; le Attività soggette a verifica di requisiti; il rilascio delle diverse tipologie di output camerali; i servizi informatici e telematici; la bollatura e vidimazione di libri; l'accettazione dell'Ufficio protocollo; i servizi per l'estero.

Saranno, inoltre, coordinati dal S.U.I. le pratiche relative alla "Comunicazione unica per la nascita dell'impresa" e le procedure connesse con la gestione degli "Sportelli Unici per le attività produttive" in collaborazione con i Comuni.

La nascita dello Sportello Unificato dovrò perseguire il cambiamento della cultura amministrativa, da "gestione di poteri o procedimenti" a "gestione di prodotti ed erogazione di servizi".

Uno dei principali obiettivi perseguiti, in tal senso, è proprio quello di creare una logica di processo capace di attivare circoli virtuosi che consentano di raggiungere i benefici attesi, garantendo la compatibilità in termini finanziari e di risorse umane disponibili.

Il nuovo front-office dovrà infatti: ricercare le procedure più semplici e brevi per l'utenza; creare e favorire l'ambiente ottimale per incentivare e favorire lo sviluppo economico locale; coordinare il lavoro fra i diversi uffici; essere recettore sensibile alle necessità dell'impresa e degli utenti del mondo camerale; essere motore del procedimento; garantire la trasparenza nei modi e nelle forme previste; evitare di "burocratizzare" modi e forme di erogazione del servizio.

Gli operatori dello Sportello Unificato dovranno assistere l'utenza nella comprensione del bisogno informativo, nelle procedure e nell'individuazione dell'unità competente preposta per l'erogazione del servizio richiesto.

Il front office presso la nuova sede operativa, pertanto, informerà, faciliterà la partecipazione, semplificherà l'accessibilità ai servizi nel rispetto della trasparenza e dell'accessibilità.

Data la complessità del progetto, la rilevanza interna ed esterna della nuova struttura, nonostante l'ausilio delle tecnologie più avanzate, occorre riconoscere che sarà ancora una volta determinante e centrale il fattore della valorizzazione delle "risorse umane": è per questo che, in conclusione, appare doveroso ringraziare, per quanto già fatto e per quanto sarà fatto nei prossimi mesi, tutto il personale in servizio presso la Camera di Commercio di Lecce.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

PUBBLIREDAZIONALE/Nuova sede della Camera di commercio

LeccePrima è in caricamento