Cinema d’autore di scena ad Offf con Amelio, Giordana e i fratelli Taviani

OTRANTO - Il cinema d’autore dei Fratelli Taviani, di Gianni Amelio e di Marco Tullio Giordana al centro della quarta edizione di “Offf”, la rassegna cinematografica, che si tiene ad Otranto dal 6 all’8 settembre, tra incontri ed appuntamenti con registi, attori e critici di settore, per raccontare lo strettissimo rapporto tra cinema e territorio.

Offf si propone, infatti, come rassegna delle migliori produzioni cinematografiche internazionali realizzate con il sostegno di Film Fund Regionali e Film Commission, che attualmente rappresentano un tassello importante del sistema di finanziamento dell’audiovisivo costituendo un legame forte tra le regioni e le produzioni cinematografiche che, con la settima arte, valorizzano le specificità dei singoli territori: il loro ricco patrimonio di storie, luoghi, identità.

Ed essendo Otranto storicamente uno scenario evocativo, luogo d’incontri e contaminazioni tra culture mediterranee ed orientali, diventa la location ideale per una kermesse, che, per analogia, vuole diventare il punto di incontro tra le produzioni cinematografiche europee, promuovendo le specificità storiche e culturali delle regioni, attraverso la settima arte.

Particolarmente ricco il palinsesto, che, come sempre, si snoda attraverso una serie di appuntamenti in programma negli spazi del Castello aragonese e di Porta Alfonsina, dove si terranno le proiezioni, i workshop, le lezioni di cinema e la consegna del Premio “Cinema e territori”, attribuito all'opera che meglio ha documentato il rapporto tra cinema e storia culturale, sociale, politica ed economica dei territori cui fa riferimento (per l'edizione 2012 i premi sono realizzati dall'artista-regista Giovanni Albanese).

L’edizione 2012 è promossa dal Comune di Otranto e cofinanziata dall’Unione Europea ( coi fondi Fesr Puglia 2007-2013), dalla Regione Puglia, attraverso l’assessorato al Mediterraneo e alla Cultura. La direzione artistica è affidata a Chiara Eleonora Coppola. Si parte il 6 settembre con la visione di “Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani, mentre venerdì 7, alle 20, in Largo Alfonsina, ci sarà la proiezione de “Il primo uomo” (2012) di Gianni Amelio, alla presenza del regista; nella mattinata di sabato 8, nel Castello, il workshop sul cinema e le produzioni locali, mentre in serata, alle 20, la visione di “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana con la partecipazione di Fabrizio Gifuni.

Nella conferenza stampa di presentazione, la direttrice artistica della manifestazione, Chiara Coppola, ha illustrato nel dettaglio tutto il programma. A fianco a lei, il sindaco di Otranto, Luciano Cariddi, che ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa, che contribuisce da un lato all’offerta di intrattenimento turistico della città e, dall’altro, ad un accrescimento culturale della comunità.