L'aseità: il cinema di Roberto Nanni
Aaltra in collaborazione con Officine Culturali Ergot è lieta di presentare una due giorni retrospettiva dedicata al lavoro del regista Roberto Nanni.
Oltre ad un’esaustiva selezione dei suoi film ed un incontro pubblico col regista - che dialogherà per l’occasione con Mimmo Pesare, docente di psicopedagogia dei linguaggi comunicativi presso L’università del Salento - il programma sarà arricchito dagli interventi di Gabriele Panico che sonorizzerà dal vivo alcuni dei lavori in proiezione.
Programma completo e cartella stampa disponibile qui:
https://www.mediafire.com/file/f47pp63d3mm5adz/cartella_stampa_e_programma.zip
Per Roberto Nanni il cinema è il luogo ideale in cui porre la propria identità a rischio. Ingannevolmente disarticolato, adotta questo presunto disagio come dispositivo espressivo. Nel procedere, ha condiviso collaborazioni ed esperienze con musicisti e cineasti, tra i quali Derek Jarman, “Fluxus", Oren Ambarchi, Gabriele Panico. Della collaborazione con Steven Brown e Tuxedomoon, Enrico Ghezzi ha avuto modo di affermare:
”..ed in questo caso dobbiamo pensare che vanno letteralmente in orbita le immagini di Roberto Nanni, e sono i suoi fuori orbita che indicano quello che la musica tenta di fare con difficoltà, infatti i film di Roberto Nanni sono immediatamente belli e già protetti dalla loro distanza, dalla loro lontananza.. come un oggetto che viene da un altro mondo, da un altro mondo preparato dall’autore stesso”.