Aspettando il Concertone della Notte di San Rocco
RUFFANO - La pizzica estiva sposa il bel centro storico di Ruffano e venerdì 18 luglio, a partire dalle ore 20.00, piazza San Francesco ospita sette gruppi locali che si esibiscono in una maratona di sette ore.
I cittadini di Ruffano ed i tanti ospiti dei paesi vicini ma anche i tanti turisti ospiti, sia sulle coste che nell’entroterra, accompagneranno, fino a tarda notte, le esibizioni di importanti gruppi del panorama tradizionale salentino.
Una delle tante feste che la il Salento, soprattutto l’estate, celebra ogni anno e che si collegano fortemente alle tradizioni contadine: in provincia di Lecce, quando si svolgevano i lavori più duri nei campi sotto il sole cocente, all’imbrunire, ci si riuniva nel cortile della masseria o intorno all’aia delle case coloniche, e tra pietanze della cucina povera ed ottimo vino si cantava e si suonava, ballando al ritmo della pizzica pizzica scandita dal suono dei tamburelli.
Un miscuglio di antichi riti dionisiaci della Magna Grecia uniti al senso religioso del Medioevo, che crea un binomio unico, magico, quasi catartico.
Una festa che unisce alla musica la degustazione di prodotti locali come le melanzane ripiene, le frise, "li turcinieddi", gustosi spiedini di carne o le celebri pettole, pallottole di pasta lievitata molto morbida e fritta.
Attualmente la pizzica rappresenta una tradizione tipica salentina, anche se in origine apparteneva ad un’area più estesa dell’Italia meridionale.
A Ruffano la Pizzica ed il Tamburello assumono un significato speciale.
Infatti, a Torrepaduli, Frazione di Ruffano, proprio in pieno Ferragosto dal 14 al 18 Agosto si svolge uno dei festival di pizzica più caratteristici della zona e che si ripete ogni anno, la festa di San Rocco, dove si possono vedere un esempio di pizzica-scherma, detta “danza delle spade” o meglio, più specificatamente, “danza dei coltelli”, una specie di capoeira nostrana.
Il ballo, che è una danza rituale di coppia, a tema antagonista, simula un duello fra due uomini, una volta accompagnato da coltelli oggi rievocati solo attraverso le dita e grandi gesti roteanti, indice e medio della mano colpiscono il petto dell'avversario, mentre tamburelli, nacchere, fisarmoniche, accompagnano il tutto a ritmo di pizzica.
Intorno ai danzatori si radunano i migliori suonatori di tamburello, tutt'attorno è musica e rullare di tamburelli a cornice, con interminabili ronde spontanee di danze e sfide, che si prolungano per tutta la notte.
E proprio nell’attesa dei Festeggiamenti di San Rocco del 15 Agosto, con le serate complementari del 14, 16 e 17 Agosto e con il Concertone del 18 Agosto, la Fondazione Notte di San Rocco di Torrepaduli e l’Amministrazione Comunale di Ruffano con il sostegno della Provincia di Lecce, organizzano questo “Ruffano in Festival.
PROGRAMMA DELLA SERATA
ORE 20.00 I TARANTATI DI NARDO’
ORE 21.00 I TAMBURELLISTI DI OTRANTO
ORE 22.00 ECHI 'SSEMA'
ORE 23.00 I CALANTI
ORE 00.00 ARIACORTE
ORE 01.00 GEKOS
ORE 02.00 ARIANTICA
ORE 3.00 FINE EVENTO