Dal Bosforo al Salento: affinità in versi
Lecce. Sabato 4 gennaio alle ore 18:00, con ingresso libero, la sala convegni “Teatrino” dell’ex Convitto Palmieri in piazza Carducci ospita l’evento Due voci, due storie - Dal Bosforo al Salento: Affinità in versi, promosso dall’ AGMI Associazione Giovani Musicisti Italiani, con la compartecipazione del Polo Biblio-Museale di Lecce, sotto gli auspici del M i BACT-Centro per il libro e la lettura, con il patrocinio della Regione Puglia – Assessorato all’industria turistica e culturale, della Provincia di Lecce, del Comune di Lecce, del CSVS, e con la partecipazione straordinaria del GMS “Padre Igino Ettorre” .
Attilio Igino Puglielli direttore artistico dell’evento, ha spiegato che “in un periodo storico in cui le relazioni diplomatiche e politiche risentono di venti impetuosi, è bene accogliere le brezze poetiche di altre voci del Mediterraneo che cantano l’amore universale e ci riconducono alla comune grecità. Radici e valori territoriali non impediscono un nuovo umanesimo transculturale, fatto di confronto umano e artistico. Ed è in questo spirito di dialogo e di apertura, che nasce l’invito rivolto a due artisti di fama internazionale, due poeti turchi le cui opere sono state recentemente tradotte in lingua italiana.”
Il programma dell'evento prevede infatti la presentazione dei libri “ La mia isola ” di Osman Öztürk e “ Possano i nostri sogni cambiare il mondo ” di Mesut ?enol. A dialogare con i due poeti, le cui opere sono state tradotte in 22 lingue, sarà l’ambasciatrice culturale di Istanbul Claudia Piccinno , di origini leccesi, poetessa, traduttrice delle due pubblicazioni e coordinatrice per l’Europa del World Festival Poetry.
L’incontro culturale sarà aperto con i saluti di Francesca Mammana , presidente AGMI , cui seguiranno gli interventi di R. Lorena Guarascio, turcologa, e dell’artista Florisa Sciannamea, che esporrà alcuni suoi lavori. Alcune poesie saranno declamate dalla voce recitante dell’attore Gino Cesaria, accompagnato al pianoforte da Daniele Cervellera, in un incontro tra parole, musica e recitazione.
La serata si concluderà con canti tradizionali natalizi interpretati dal Gruppo Madrigalistico Salentino “Padre Igino Ettorre”, diretto da Tina Patavia; seguirà un momento di gioco e di convivialità, durante il quale verranno messi in palio mediante un’estrazione i libri degli autori e una litografia della pittrice Sciannamea, impreziosita da un tocco di originalità.
Progettazione, organizzazione e gestione dell’evento sono a cura di Daniele Puglielli .