"Delta club" live set a Parabita
Barrio ospita Delta Club - genio polistrumentista e architetto del suono - che presenterà il suo primo Ep "Fortitude", cinque tracce di musica tra elettronica, field recordings e percussioni. A seguire il dj set elettro-indie/glo-fi del duo Groom&Bride.
Il progetto nasce nel 2013 a Copenhagen, dove Mattia Del Moro si trasferisce per lavorare come architetto. É sempre l'architettura che inizialmente lo sposta a Londra, ma ben presto la sua attenzione si concentra nuovamente sulla musica. Inizia a scrivere canzoni con il nome Brown And The Leaves nel 2008, e pubblica il disco "Landscapes" nel 2009, 11 ballate tra il folk scandinavo, Nick Drake e Caetano Veloso che lo portano a condividere il palco con artisti come Múm, Dakota Suite, My Brightest Diamond, Paolo Nutini e altri nomi internazionali per 120 concerti in tutta Italia nei due anni a seguire dall'uscita del disco. Successivamente abbandona la scrittura intimista e i concerti per una ricerca sonora più estesa, mantenendo un grande interesse per gli strumenti a corda, soprattutto originari dell'Africa dell'ovest, ma mescolandoli all'elettronica, field recordings e percussioni. Il 18 marzo scorso è nato Fortitude, il suo primo Ep: cinque tracce di musica tra elettronica, field recordings e percussioni. Filo conduttore è l'intimismo che caratterizza le produzioni di Mattia, un vero e proprio architetto polistrumentista del suono. Tra le sue influenze il post rock di Godspeed You! Black Emperor, Explosions in the sky, Tortoise, il minimalismo americano di Steve Reich, Terry Riley, Philipp Glass e musicisti africani come Toumani Diabaté e Boubacar Traoré.
Vi chiederete cosa hanno in comune i Little Joy con Disclosure. O i Daft Punk con i Tennis. Assolutamente niente: è solo buona musica da ascoltare e perché no, anche ballare! Questa è la selezione indie/electronic/rock di Goom&Bride. In più aggiungono un "ingrediente segreto": il visual. Video in parte prodotti da Groom, combinati in tempo reale tra loro, che si "sposano" perfettamente con synth incalzanti e ritmi orecchiabili da far muovere anche i più incartapecoriti, il tutto servito da Bride.