The prog side of the moon: Zenith reunion e Richard Sinclair
La reunion di una storica rock band leccese, con la partecipazione straordinaria di Richard Sinclair, bassista, cantante e compositore inglese, tra gli artisti più noti a livello internazionale del rock progressive (in particolare della cosiddetta “scuola di Canterbury”), leader e membro fondatore dei Caravan e componenti degli Hatfield and the North e dei Camel.
L'importante evento, intitolato “The prog side of the moon”, si terrà a Lecce sabato 16 settembre, presso il Parco di Belloluogo (inizio ore 21), come reunion di un gruppo musicale denominato Zenith, attivo a Lecce e provincia nei primi anni '90. La line-up originale del gruppo comprendeva, in momenti diversi: Mario Manfreda (chitarra), Egidio Presicce (tastiere), Gianluca Milanese (flauto), Carlo Rainone (batteria), Paolo Rainone (batteria), Francesco Vaglio (chitarra), Carmelo Delle Rose (voce e chitarra), Stefano Nascosto (basso), Carlo Contegno (flauto/basso), Sandro Stamer (basso), Gianluca Marulli (chitarra), Biagio De Francesco (chitarra).
Dopo lo scioglimento del gruppo avvenuto alla metà degli anni '90 e l'impegno dei vari ex componenti in altri progetti musicali, alcuni dei musicisti del gruppo originale hanno deciso, quasi per gioco, di organizzare la prima Reunion nell'agosto del 2010, rivisitando una manciata di brani inediti originali della band (risalenti appunto ai primi anni '90) ed affiancandoli ad una ricca scelta di covers di grandi artisti del filone prog ed hard rock principalmente degli anni '70.
Da quel momento l'appuntamento con la Zenith reunion si è ripetuto puntualmente ogni estate (tranne che nel 2014 per problemi organizzativi), anche con il coinvolgimento, oltre ai membri storici del gruppo, di altri amici musicisti che hanno collaborato o collaborano abitualmente in altri progetti musicali con i vari componenti, come ad esempio Francesco De Totaro e Gabriele Caniglia, entrati a pieno titolo nel progetto Zenith, e tanti altri. Inoltre, dall'edizione 2011, l'evento è stato sempre dedicato alla memoria del vecchio compagno Paolo Rainone, scomparso prematuramente l'anno prima.
Quest'anno nella sua settima edizione si è voluto dare una veste più prestigiosa al concerto dando una connotazione prettamente progressive-rock ed intitolandolo “The prog side of the moon”, denominazione chiaramente ispirata al famoso album dei Pink Foyd “The Dark Side of The Moon”, che tra l'altro verrà eseguito integralmente nel corso della serata.
Ci saranno inoltre le esecuzioni dei brani originali degli Zenith, alcune tracce inedite del tastierista Giuseppe Chiriatti, facenti parte del suo disco prog “Cut the tongue”, attualmente in lavorazione e altre cover di gruppi importanti come Genesis, King Crimson, Jethro Tull, Caravan, Hatfield and the North, Camel, Pink Floyd e Beatles. E ci sarà soprattutto la partecipazione come ospite d'eccezione di Richard Sinclair, uno dei musicisti che hanno segnato la storia del Canterbury Sound, esplosione di creatività musicale tra progressive e jazz rock che, intorno alla città inglese di Canterbury, vide tra la fine degli anni '60 e i primi '70 il fiorire di band come Soft Machine, Gong, Caravan, Hatfield and the North e Camel.
Inoltre si avvicenderanno sul palco, per eseguire tutti i brani previsti nella scaletta del Concerto, quindici musicisti, tra membri storici degli Zenith ed altri amici, ospiti ed attuali collaboratori dei vari componenti.
La line up completa comprenderà:
RICHARD SINCLAIR (voce, basso, chitarre)
MARIO MANFREDA (chitarre e voce)
CARLO RAINONE (batteria)
GIANLUCA MILANESE (flauto)
EGIDIO PRESICCE (sax)
GIUSEPPE “JOSH” CHIRIATTI (tastiere)
GABRIELE CANIGLIA (basso, voce, chitarra)
FRANCESCO DE TOTARO (chitarre, voce)
MIMMO RAGONE (basso)
ANDREA GIANNONE (batteria)
GABRIELE “LESLIE” SARACINO (tastiere)
CLAUDIO PERRONE (basso)
ANGELO LOSASSO (batteria)
CAROLA CONTE (voce, cori)
DANIELA DAMIANI (voce, cori).
Il Concerto, il cui inizio è previsto per le 21,00 -21,30 circa, dovrebbe avere una durata di circa tre ore e si svolgerà presso la suggestiva location del Parco di Belloluogo di Lecce con ingresso libero.