Vittorio Prato presenta l'album "Il bravo" al Conservatorio
Lecce . Il baritono Vittorio Prato torna a Lecce, la sua città natale, per presentare Il Bravo, album dedicato all'arte del grande baritono dell’Ottocento Antonio Tamburini: la presentazione si tiene martedì 12 novembre alle 18 al Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
Il CD, registrato in collaborazione con la radio SWR, prodotto da Illiria e distribuito internazionalmente dal giugno 2019, contiene una selezione di Arie di belcanto tratte da opere dell'inizio del XIX secolo, presentata in un'elegante edizione con note di libretto scritte da Giancarlo Landini.
Sono Arie rare per baritono, composte da Mercadante, Coccia, Generali, Donizetti, Balducci, Marliani, Bellini e Balfe: una collezione preziosa, insolita, di autentica bellezza. Il titolo del CD è lo stesso dell’omonima opera di Marco Aurelio Marliani, compositore e patriota milanese, presente nel CD con un’Aria di straordinaria presa. L'orchestra Virtuosi Brunensis e l’ensemble vocale Camerata Bach Choir sono diretti dal Maestro José Miguel Pérez-Sierra.
Vittorio Prato sta facendo un tour europeo per la presentazione de Il Bravo: dopo l’anteprima a Radio France, è stato al festival Ritratti di Monopoli, a Stoccarda e alla radio svizzera RSI. Prossimamente lo presenta a Bologna, Milano, Vienna, Firenze, Piacenza e Sirmione.
Durante le presentazioni Vittorio Prato conversa con uno o due musicisti e canta varie Arie del CD. Anche a Lecce sarà così: il critico Eraldo Martucci e il vicedirettore del Conservatorio Corrado De Bernart intervisteranno Vittorio che, dal canto suo, canterà anche, accompagnato al pianoforte da Vincenzo Rana.
La presentazione a Lecce è organizzata in collaborazione col Conservatorio di Lecce, l’associazione Festinamente e gli Amici della Lirica.
Vittorio Prato - riconosciuto come uno specialista del repertorio belcantista, protagonista di opere mozartiane, donizettiane e rossiniane - si è imposto a livello internazionale come uno dei baritoni più interessanti della sua generazione.
È salito sul palcoscenico di prestigiosi teatri fra i quali Staatsoper di Berlino, Liceu di Barcellona, Opéra di Lione, Grand Théatre di Ginevra, Théatre du Capitole di Toulouse, Théatre des Champs-Elysées e Opéra Comique di Parigi, La Monnaie di Bruxelles, Theater an der Wien, Opéra di Losanna, Barbican di Londra, Grand Théâtre di Bordeaux, Metropolitan Theater di Tokyo, Opéra Royal di Liegi, Palau de les Arts di Valencia, Teatro Municipal di Santiago del Cile, Theater Basel, Opera di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Comunale di Bologna, Verdi di Trieste, Teatro Refio di Torino. Tra i festival vanno ricordati quelli di Pesaro, Wexford, Montpellier, Bad Wildbad e Bad Kissingen.
Ha cantato con direttori d’orchestra quali Riccardo Muti, Gianluigi Gelmetti, Donato Renzetti e ha lavorato con registi come Pier Luigi Pizzi, Adrian Noble e Antonio Latella. Nella musica antica ha collaborato con I Maestri William Christie, Christophe Rousset, Christopher Hogwood, Ottavio Dantone, Alan Curtis e Diego Fasolis.
Il suo vasto repertorio spazia da Monteverdi al ‘900 e comprende: “Barbiere di Siviglia” (Figaro), “Don Giovanni” (ruolo titolo), “La Traviata” (Germont), “L’Elisir d’amore” (Belcore), “La Bohème” (Marcello), “La Cenerentola” (Dandini), “Don Pasquale” (Malatesta), “Le nozze di Figaro” (Conte) e “Così fan tutte” (Guglielmo), “Werther” (Albert), “Il Turco in Italia” (Prosdocimo), “La cambiale di matrimonio” (Slook), “Betly” di Donizetti, “Bianca e Gernando” (Filippo) di Bellini, “I Briganti” (Corrado) di Mercadante, “I due Figaro” di Carafa, “La Salustia” di Pergolesi, “L’Orfeo” di Monteverdi, “Les Indes galantes” di Rameau, “Dido and Aeneas” di Purcell, “Demofonte” di Gluck, opere di Handel quali “Giulio Cesare”, “Ezio” e “Imeneo”, “Il segreto di Susanna” di Wolf-Ferrari, “Una Voce in off” di Montsalvatge, “La vedova allegra” di Lehár, “Manon Lescaut” di Puccini.
Il repertorio concertistico include “Carmina Burana” di Orff, “Requiem” di Faurè, “Messa di Gloria” di Puccini, “Weinachtsoratorium” di Bach, “Stabat mater” di Szymanowski, “Il ritorno di Tobia” e la “Missa in tempore Belli” di Haydn, “Der Rose Pilgerfahrt” di Schumann e “Die Erste Walpurgisnacht” di Mendelssohn, “Israel in Egypt” di Händel.
La sua discografia include “La Salustia” di Pergolesi (DVD Arthaus Musik), “I Briganti” di Mercadante e “Bianca e Gernando” di Bellini (CD Naxos), “I due Figaro” di Carafa (DVD Bongiovanni), “Les Indes galantes” (DVD Alpha).
Il Bravo è il suo primo album da solista, registrato dal vivo nel luglio 2017 al Festival tedesco “Rossini in Wildbald”.