Convegno sabato 18 aprile 2015
Comunicato stampa
La gestione associata delle funzioni e dei servizi dei Comuni rappresenta la prospettiva più avanzata, prevista da norme vigenti, per una razionalizzazione delle scarse risorse comunali e per erogare migliori servizi ai cittadini. Ci sono le norme ma pochi si sono occupati di studiare il modello applicativo.
Il tema delle gestioni associate intercomunali è sempre più centrale nelle politiche volte alla semplificazione, razionalizzazione e riorganizzazione del sistema delle autonomie locali.
Alla normativa nazionale in materia di Gestioni Associate:
a) il D.L. n. 95/2012 convertito in Legge n. 135/2012
b) la legge n. 56/2014
si sono aggiunte le norme regionali.
La Regione Puglia ha approvato la LEGGE REGIONALE 1 agosto 2014, n. 34 - "Disciplina dell'esercizio associato delle funzioni comunali".
La UIL Pensionati di Lecce, in collaborazione con il Comune di San Cesario di Lecce e del Centro Studi Nazionale "Domenico Napoletano" - sezione di Lecce-Brindisi, al fine di trattare questi temi insieme ad amministratori, giuristi ed esperti, ha promosso il Seminario: LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI - ASPETTI ISTITUZIONALI, ORGANIZZATIVI, INFORMATIVI E TECNOLOGICI. (legge regionale Puglia n. 34 del 1 agosto 2014) che si terrà a San Cesario di Lecce il 18 aprile 2015, dalle ore 9,30, presso la sala del Palazzo Ducale.
La gestione associata delle funzioni richiede un nuovo modello di management e di amministrazione che non si esaurisce nella predisposizione e nella adozione di atti per la istituzione della Unione dei comuni ma che, necessariamente, comprende elementi più strettamente correlati alla "governance" e all' "egovernment". Il nuovo modello presenta specifiche connotazioni:
- forte semplificazione (legge 241/90; art. 15 del Codice dell'amministrazione digitale)
- decertificazione (legge 183/2011,art.15);
- trasparenza e accessibilità totale (DLgs 33/2013),
- connessione in rete (amministrazione digitale, attuazione del CAD).
Per attuare la legge regionale 34/2014 è necessario fare ricorso ad una progettazione che consideri:
- il modello organizzativo;
- il modello di semplificazione amministrativa;
- il modello dei dati per il governo e la gestione;
- il modello tecnologico che costituisce la infrastruttura dell'amministrazione digitale.
L'incontro ha quindi la finalità di illustrare concretamente "come procedere" in considerazione delle seguenti indicazioni:
- per la gestione associata delle funzioni e dei servizi dei Comuni non si può improvvisare ma è necessario operare con una metodologia precisa sulle cose da fare;
- il punto centrale è che, sia nel caso delle convenzioni tra Comuni e sia nel caso della Unione dei Comuni, si deve operare nella logica dei progetti (ovviamente siamo lontani da vecchi modelli all'interno dei quali gli stessi PEG sono stati una riduzione dei programmi a soli fatti formali);
- operare per progetti e non più per adempimenti o per pratiche, richiede un nuovo modello organizzativo (particolarmente rivolto alla Unione): il modello reticolare (non c'è bisogno di nuova burocrazia costosa ed oggi impossibile) in cui si utilizzano le risorse umane lasciandole dove sono ma legate tutte da una logica di progetto e dalla modalità di operare in rete (telelavoro);
- l'amministrazione della Unione (come di ogni singolo comune) non può non essere che "digitale";
- quindi, l'amministrazione per essere digitale deve operare nella logica della semplificazione, della trasparenza, dell'accessibilità totale.
- Di qui, la necessità di costruire una Unione (modello preferibile, ove possibile, alla convenzione tra comuni) sulla base di:
- un nuovo modello organizzativo (reticolare),
- un nuovo modello dei dati,
- un modello di semplificazione,
- una organizzazione del lavoro avanzata (telelavoro),
- un nuovo modello delle ICT.
Le relazione e i Relatori:
- Un approccio moderno alla progettazione, alla realizzazione e alla gestione associata delle funzioni. Come applicare la legge regionale 34/2014: il modello dei processi di semplificazione e dei dati
- Donato A. Limone, ordinario di Informatica giuridica e docente di Scienza dell'Amministrazione digitale; Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche ed economiche, Università degli Studi Roma "Unitelma Sapienza", università telematica.
- L'amministrazione digitale per la gestione associata delle funzioni: il modello organizzativo e tecnologico.
- PhD Pasquale Luigi Di Viggiano, docente di "Sanità digitale", Master in "Management e funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie", Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) - Segretario territoriale UILP Lecce.
- Profili giuslavoristici della gestione associata delle funzione dei Comuni. Il lavoro pubblico nella società dell'informazione: verso il modello del telelavoro
- Avv. Fernando Caracuta - Giuslavorista, Consigliere giuridico del Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali; Segretario CSDN Lecce -Brindisi
In Allegato il programma del Seminario.