8 marzo e dintorni: l'iniziativa del Comune di Minervino
Scatti di istanti, sguardi, sorrisi sofferti…scatti che raccontano storie di donne vittime di violenza e paura, ma capaci di rialzarsi con straordinaria forza. Come ha detto Jack Folla: “non c’è niente di più bello di una donna in rinascita. Non c’è niente di più bello di una donna quando si rialza. Dopo la caduta. Dopo la tempesta. Con qualche cicatrice in più nel cuore, sotto la pelle…ma con la voglia di spaccare il mondo. Solo con un sorriso…”
A cura degli assessorati alle Pari Opportunità e alla Cultura, dott.ssa Stefania Carrisi e sig.ra Francesca De Marco, l’iniziativa “8 marzo e dintorni” – promossa dal Comune di Minervino di Lecce – abbraccia una serie di eventi dal 1 al 15 marzo incentrati sulle donne in rinascita. Sabato 3 marzo, presso l’ex Convento dei Padri Riformati in P.zza IV novembre, il Comune di Minervino ospiterà il Centro Antiviolenza “Renata Fonte” e la Questura di Lecce per il convegno intitolato “…questo non è amore”, che vedrà la partecipazione della Presidente dell’associazione, la dott.ssa Maria Luisa Toto, e del vice questore aggiunto di Lecce, dott.ssa Monica Sammati , del vice presidente della commissione pari opportunità sig.ra Giovanna Toma e del sindaco dott. Fausto De Giuseppe.
Una suggestiva mostra, denominata “Protagoniste” – a cura della stessa associazione – farà da cornice al convegno, permettendo ai partecipanti di essere coinvolti a 360 gradi nel mondo della violenza, ma soprattutto della rinascita - sofferta ma conquistata -, nella speranza che si ricorra quanto prima ad un piano di educazione sentimentale.
La mostra, visitabile già da giovedì 1° marzo, sarà aperta al pubblico fino alle ore 12:00 di domenica 4 marzo.
I prossimi appuntamenti saranno giovedì 8 marzo con il convegno su “la creatività femminile e la cultura dell’innovazione, motori di diverso sviluppo socio economico” – a cura dell’associazione Fidapa Terra d’Otranto rappresentata dalla presidente prof.ssa Maria Pia De Cagna e con la presenza dell’Assessore Sviluppo Economico, avv. Loredana Capone, e giovedì 15 marzo con la presentazione del libro “sono libera dentro” a cura della prof.ssa Ada Fiore e la partecipazione della dott.ssa Rita Russo, direttrice del carcere Borgo San Nicola. Il libro, risultato di un laboratorio di filosofia nato all’interno del carcere, rappresenta un vero e proprio puzzle di pensieri stupefacenti diventati urla esistenziali di un genere, quello femminile, che ancora oggi ha bisogno di essere aiutato, sostenuto e difeso nel suo naturale tentativo di affermarsi in tutta la sua dignità (Ada Fiore).