rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cultura

"Bianca come il latte rossa come il sangue" di D'Avenia

Romanzo d'esordio dell'insegnante di liceo Alessandro D'Avenia, edito da Mondadori: opera che narra la vicenda personale di Leo, sedicenne a contatto con la prima esperienza di dolore e sofferenza

MILANO - "Bianca come il latte, rossa come il sangue" è il titolo del romanzo di Alessandro D'Avenia, edito da Mondadori. È la storia di Leo, sedicenne come tanti, che ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma il contatto col nuovo e giovane maestro rivela una diversità: c'è una luce speciale nei suoi occhi quando spiega e sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno.

Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce, ossia il "bianco", l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita. Il rosso rappresenta invece il colore dell'amore, della passione, del sangue: così come sono rossi i capelli di Beatrice, il vero sogno di Leo, che lei però non conosce. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena.

Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande. "Bianca come il latte, rossa come il sangue" non è solo un romanzo di formazione o il racconto di un anno di scuola: è un testo che con coraggio, attraverso il monologo di Leo, ora scanzonato e brillante, ora più intimo e tormentato, racconta cosa succede nel momento in cui nella vita di un adolescente fanno irruzione la sofferenza e lo sgomento, e il mondo degli adulti sembra non aver nulla da dire.

Contando su un recupero moderno e vitale della grande tradizione classica, il D'Avenia romanziere esordiente si allea con il giovane professore di liceo (l'autore lo fa di professione nella vita), per offrire con energia al lettore più e meno giovane qualche risposta che, come ogni risposta vera, non aspira a essere definitiva, ma neppure esitante e rassegnata. Alessandro D'Avenia, trentadue anni, laureato e dottorato in Lettere classiche, insegna Lettere al liceo ed è sceneggiatore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Bianca come il latte rossa come il sangue" di D'Avenia

LeccePrima è in caricamento