Cristina Carlà per Surbook: cultura da condividere
Il colore delle cose fragili è la parte migliore di Cristina Carlà.
Cristina non è un’esordiente, la sua penna ha già percorso
svariati sentieri, è poliedrica, si sperimenta e si re-inventa,
ma sempre grazie alla parola. Il libro è un mix di prosa e versi,
una scrittura in movimento che racconta le cose del mondo,
descrive la bellezza che ritrova per caso nella vita di tutti i
giorni e nei gesti comuni.
A guidarci in questa lettura pochi
capitoli che si colorano di viola (del movimento), blu
(dell’amore), rosso (dell’essere femmina), nero (della verità).
Cristina Carlà, laureata in Traduzione e Interpretazione
presso la SSLMIT di Forlì, Scuola Superiore di Lingue
Moderne per Interpreti e Traduttori, Università di Bologna.
Vive in Francia ma il richiamo degli ulivi la fa tornare nella sua
terra. Nel 2018 partecipa a Landxcape Puglia.
È appassionata di teatro. Lavora come traduttrice freelance e
collabora con Colori Vivaci Magazine, vince il Premio
Letterario Nazionale Adriana Martino e ottiene la menzione
speciale al Concorso Nazionale Versus Sulmona.
Esibizione live della cantautrice Federica Palma.