Emma D'Aquino racconta la storia di Nino Marano a Poggiardoincontra
Emma D'Aquino, volto noto e amato del Tg1, è la nuova protagonista di PoggiardoIncontra, rassegna culturale organizzata dalla Pro Loco di Poggiardo, con l'unica presentazione salentina di "Ancora un giro di chiave. Nino Marano. Una vita fra le sbarre".
A dialogare con l'autrice Pierpaolo Lala.
È il 31 gennaio del 1965 quando Nino Marano entra in carcere per aver rubato melanzane e peperoni, la ruota di un’Ape e una bicicletta. L’aveva rubata, racconta, «per andare a lavorare come manovale, non l’avessi mai fatto. Ci sono rimasto per un’eternità. La cella, la coabitazione coatta mi hanno trasformato. Dietro quelle sbarre le mie mani si sono macchiate di sangue e io sono diventato un assassino».
Una storia incredibile.
«Vivo nell’inferno, Emma», mi disse una volta al telefono. Il suo è un inferno interiore, dell’anima. È l’inferno dei ricordi. È il prezzo che sta pagando per quello che ha fatto.
Io in lui ho conosciuto l’uomo, e più Nino si mostrava nudo, indifeso, più la sua storia di uomo mi affascinava. Raccontarla è stato un viaggio umano appassionante.
Ingresso libero e 20% di sconto per chi volesse fermarsi a cena.
Info 329.3173865
Pasquale De Santis