Filosofi parlanti e giardino delle fiabe nel Parco
Tutto pronto a Corigliano d'Otranto per l’inaugurazione dei nuovi percorsi culturali nel centro storico, per due giorni (4 e 5 novembre), nei pressi del Castello cittadino e all’ombra della bicentenaria quercia vallonea.
Si parte sabato 4 novembre alle ore 16, con il taglio del nastro del Giardino delle Fiabe, durante il quale sono previsti esperimenti scientifici a cura dell’Isbem (Istituto scientifico biomedico euro mediterraneo), un percorso didattico con installazioni interattive, dove protagonisti saranno i personaggi per ragazzi “Tino e Rina - La Fantastica avventura della vita” e “Myrian contro Raymond - La ragazza del destino e il principe del mondo" nati dalla fantasia della filosofa e autrice coriglianese Manuela Pulimeno.
Un modo questo per tessere un filo rosso tra Corigliano “Città del Sapere e delle Scienze” e la Fondazione Collodi sulla via della narrazione. Alle 18:30, presso il Castello-sala cavallerizza, si terrà un convegno pubblico al quale interverranno il Sindaco Dina Manti, l’Assessore Regionale all’industria culturale e turismo Loredana Capone, la Prof.ssa Ada Fiore ideatrice del Parco Filosofico, il Prof. Colazzo Ordinario di Pedagogia presso l’Università del Salento, il Prof. Alessandro Distante (Presidente ISBEM e Ass. Culturale Socrate), la Prof.ssa Alessandra Beccarisi (Pres. del Corso di laurea in Filosofia, Università del Salento), il Prof. Umberto Margiotta (Vicepres. fondazione Collodi) ed infine il Prof. Salvatore Peluso (Pres. Unione Italiana Ciechi Lecce). Alle ore 20 la proiezione del Video di promozione turistica “Salento di Luce”.
Domenica 5 novembre sarà la volta dell’inaugurazione dei busti “parlanti” dei filosofi greci Socrate, Platone, Aristotele e Pitagora (quest’ultimo in rappresentanza dei saperi scientifici). Un trait d’union interattivo tra il sapere antico e l’attualità del suo messaggio, fruibile da tutti grazie alle indicazioni in braille e ai supporti audio visivi. «In tempi in cui sempre più spesso si parla per sentito dire e difficilmente si pensa con la propria testa - spiega il sindaco di Corigliano d’Otranto, Dina Manti - la filosofia diventa il mezzo per aprirsi a prospettive nuove». E aggiunge: «una simile operazione culturale ha aperto ulteriori vie nel sempre più esigente mercato del turismo, inaugurando un turismo del pensiero».
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Socrate in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto e il supporto del Centro Servizi di Volontariato Salento, dall’Associazione Espèro e dell’Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo. «Ritengo che il progetto sia una straordinaria opportunità per i giovani di Corigliano d’Otranto, poiché essi possono, attraverso di esso, comprendere cosa concretamente significhi mettere in valore la cultura, senza snaturare l’identità dei luoghi e la loro vocazione profonda», spiega il professore Salvatore Colazzo dell’Università del Salento.
«Grazie al suo parco culturale, oggi Corigliano è sicuramente in grado di collegarsi ai percorsi di Matera 2019 riproponendo ai visitatori del XXI secolo un percorso itinerante lungo gli antichi confini della Terra d’Otranto dallo Ionio fino al “cuore” del Salento». M.Maddalena Bitonti – Donato Nuzzaci