La guida responsabile, l'esperienza di Valentina Albanese nelle scuole
LECCE - Non solo "bevi responsabilmente", come recita un celebre slogan, ma anche "guida responsabilmente". Non si stancano di ripeterlo piloti come Valentina Albanese, uno dei campioni automobilistici che da oltre dieci anni ormai si scambiano il testimone al seguito del Sara Safe Factor per spiegare agli studenti in età da patente - ne hanno già incontrati oltre 70.000 - che "in strada e in pista vincono le regole". Anche quando si corre per vincere.
Il Sara Safe Factor è infatti un tour nelle scuole superiori di tutta Italia che vede coinvolti in prima linea ACI Sport e l'Automobile Club di Lecce. Un progetto educativo e di sensibilizzazione che, per il suo elevato valore sociale, ha ottenuto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.Per l'11° anno consecutivo, dunque, il Sara Safe Factor "mette in pista" i ragazzi per formarli e sollecitarli a una guida più sicura e responsabile, attraverso le testimonianze avvincenti e i preziosissimi consigli di piloti del calibro di Valentina Albanese, Max Mugelli, e Andrea Montermini. Da un anno poi si è aggiunta la sinergia con Ready 2 Go, il network di Scuole Guida della Federazione ACI che, grazie ai propri simulatori presenti in numerose tappe, permette ai ragazzi di sperimentare quanto hanno appreso durante la lezione, contribuendo a formare una nuova generazione di guidatori consapevoli dei comportamenti da seguire. Il programma di sensibilizzazione presso le scuole rientra, pertanto, tra le iniziative istituzionali perseguite dall'Automobile Club Lecce a sostegno della sicurezza ed educazione stradale verso i giovani.
L' incontro si svolgerà mercoledì 13 aprile alle 10, presso l'Aula magna del Liceo Scientifico Banzi. Oltre 300 studenti dello stesso Istituto incontreranno Valentina Albanese che intratterrà i ragazzi con le regole base della guida sicura: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante o si regola il poggiatesta, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita. Interverranno all'incontro anche il Presidente dell'ACI Lecce Aurelio Filippi.
Mancato rispetto della precedenza, distrazione e velocità elevata sono all'origine di quasi la metà degli incidenti, che purtroppo in Europa sono ancora la prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni. Tuttavia, si rileva da alcuni anni una tendenza incoraggiante: il numero degli incidenti con lesioni a persona nel 2014 è in ulteriore calo (-2,5%), così come quello dei morti (-0,6%) e dei feriti (-2,7 %) sulle strade. Tra il 2001 e il 2014 gli incidenti con lesioni a persona sono diminuiti del 32,7% e le vittime della strada del 52,4% (i decessi sono passati da 7.096 a 3.381) benché il tasso di mortalità resti ancora più alto della media europea.
Il progetto Sara Safe Factor si inserisce nel piano di azione dell'Automobile Club d'Italia a sostegno della campagna ONU che, per il decennio 2010- 2020, si pone l'obiettivo di un ulteriore dimezzamento delle vittime della strada.