"Incontri del Terzo Luogo" alle Manifatture Knos
Lunedì 10 aprile con una lunga giornata di workshop, eventi, conferenze, proiezioni, performance si conclude, alle Manifatture Knos di Lecce, la quinta edizione degli Incontri del terzo luogo. Il progetto ideato e coordinato dal paesaggista, filosofo e “giardiniere” francese Gilles Clément e dal centro culturale salentino, è quest'anno dedicato agli Spaesamenti. Oltre duecento addetti ai lavori e appassionati provenienti da tutta Italia hanno partecipato alle sezioni di lavoro per pensare lo spazio urbano e agire per modificarlo e collaborato alla stesura del Manifesto degli Incontri del Terzo Luogo, un documento per tracciare il percorso fatto in cinque anni e per comunicare una pratica diventata parte integrante della riflessione sulla crescita della città e sui suoi spazi di indecisione.
Lunedì 10 aprile giornata conclusiva e di restituzione. Si comincia alle 9, con la stesura finale del Manifesto insieme a Gilles Clément, François Fédier, Angela Barbanente, Patrick Bouchain, Paysagistes Sans Frontièrs. Alle 11 spazio alla lezione aperta Coscienza di luogo e riappropriazione dei mondi di vita tenuta dall'architetto e paesaggista italiano, ordinario di Pianificazione territoriale, Facoltà di Architettura, presso l'Università degli Studi di Firenze. Alle 12 appuntamento con il filoso francese Alexandre Schild per l'incontro dal titolo Nel paese di Ramuz. Il pomeriggio, a partire dalle 15, sarà dedicato alla presentazione dei micro-interventi messi in campo nel corso delle sessioni di lavoro. Alle 18.30 i saluti del presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e di Luigi De Luca (Regione Puglia) precederanno l'incontro teamatico sul progetto Creative Lenses per parlare di nuove forme di gestione dei centri culturali indipendenti con Mieke Renders, rappresentante della rete di centri europei Trans Europe Halles. Seguirà la tavola rotonda sui risultati di questa edizione degli Incontri insieme a Gilles Clément, Angela Barbanente, François Fédier, Patrick Bouchain, Michelangelo Frammartino, Alexandre Schild, Massimo Amato, Paysagistes Sans Frontièrs, Louis Schild e Stéphane Block. In serata (ore 21) Il Cinema del Terzo Luogo incontra il Cineclub Universitariocon la proiezione di “Con il vento” di Claudio Romano e “I cormorani” di Fabio Bobbio, con la partecipazione dei registi e dei critici Luigi Abiusi e Luca Bandirali. La giornata si chiude in musica (ore 22.30) con il live di La Trofa (voce), Louis Schild (basso),Lionel Friedli (batteria).
Gli incontri sono realizzati con il sostegno di Creative Europe Programme, Presidenza del Consiglio - Dipartimento della Gioventù e Apulia Film Commission e con il patrocinio di Regione Puglia - Assessorato all'Industria Turistica e Culturale, Provincia e Comune di Lecce.
Gilles Clément è uno scrittore, entomologo, architetto del paesaggio e ingegnere agronomo francese. È insegnante all'École nationale du paysage di Versailles. Paesaggista tra i più noti e influenti d'Europa, è il teorizzatore del giardino planetario, del giardino in movimento e del concetto di terzo paesaggio. Ha all'attivo numerosi saggi e romanzi. Ha realizzato diversi parchi e giardini, sia pubblici che privati. Tra le maggiori opere i giardini de La Défense e il parco André Citroën (13 ettari sulle rive della Senna nei terreni che appartenevano all'omonima fabbrica automobilistica) entrambi a Parigi, il parco Matisse a Lilla, e il giardino nella necropoli di Tuvixeddu a Cagliari. Con l’espressione “Terzo paesaggio”, Clément indica tutti i “luoghi abbandonati dall’uomo”: i parchi e le riserve naturali, le grandi aree disabitate del pianeta, ma anche spazi più piccoli e diffusi, quasi invisibili: le aree industriali dismesse dove crescono rovi e sterpaglie; le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico. Sono spazi diversi per forma, dimensione e statuto, accomunati solo dall’assenza di ogni attività umana, ma che presi nel loro insieme sono fondamentali per la conservazione della diversità biologica.
Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate dieci anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata da anni. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull'autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all'associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L'associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative. Attualmente le Manifatture Knos ospitano alcune attività come il Laboratorio di teatro “Fiabesco”, Circobambini, Roller Derby, una scuola di Tango, un Laboratorio di tessuti aerei, Acrobalance, Zen stretching, corsi di Yoga, Capoeira, le attivitià di Teatro danza de La Fabbrica dei Gesti, la Scuola dell’equilibrio, una scuola di sartoria, il Mercatino GAS - Gruppo d'Acquisto Solidale, la Ciclofficina Popolare e il Fablab.