Meretrices cortigiane di Roma antica
A Leuca, riflettori puntati su un lato oscuro della Roma Antica
L’associazione Lampus presenta il saggio
Meretrices – Cortigiane di Roma Antica,
di Domenico Augenti
Con il dissolversi dell’alta stagione turistica, l’associazione culturale non profit Lampus, seguendo la propria strategia di programmare attività destagionalizzate, propone a Leuca, sabato 15 settembre alle 19,00, un nuovo appuntamento organizzato in collaborazione con la locale sezione della Lega Navale Italiana, che ospiterà l’evento.
Nell’ambito del progetto Parlami di Libri, che si affianca al consolidato format Parlami di Jazz, la serata prevede la presentazione del saggio Meretrices – Cortigiane di Roma Antica scritto da Ennio Domenico Augenti per Arbor Sapientiae editore.
L’autore romano, di origine salentina, è giornalista e saggista, considerato uno dei maggiori studiosi dei costumi e della vita quotidiana dell’Antica Roma: i suoi precedenti sei saggi campeggiano sugli scaffali delle biblioteche universitarie più prestigiose al mondo e molti dei suoi articoli pubblicati su riviste specializzate, sono stati tradotti in più lingue.
Nel corso della presentazione di Meretrices, l’autore traccerà un profilo della condizione della donna nello specifico contesto storico analizzando in particolare il fenomeno della prostituzione, guidando il pubblico tra i vicoli, i palazzi e i postriboli di una Roma antica, ai più oscura.
Un interessante viaggio nella storia in cui l’autore dialogherà con Valeria Bisanti, insegnante di lettere e brillante animatrice culturale impegnata soprattutto nel territorio del Capo di Leuca.
Lo studio di Augenti, muove dal rilievo che in età romana la quasi totalità delle prostitute è costituita da donne di condizione servile, come tali incapaci di ogni legittimo possesso, per evidenziare la principale caratteristica del meretricio antico posto in atto da donne-oggetto in una realtà alquanto differente dalla nostra. Sul fenomeno della prostituzione antica, che financo Padri della Chiesa come Agostino e Tommaso trovarono volto ad assolvere una serie di importanti funzioni sociali, vengono così sollevati i riflettori che mettono innanzitutto in luce la minacciosa azione di personaggi come i lenoni, intermediari privi di scrupoli e particolarmente abili ad offrire merce umana ad un pubblico preselezionato per censo. Dalle meretrici sono poi tenute distinte figure femminili come le adultere, le ninfomani, le concubine che non si presentano con i caratteri propri delle prostitute. Di queste ultime si ricostruisce l’aspetto, il nome di battaglia i luoghi dell’Urbe dove viene esercitata l’attività prima di avvicinare ancor più l’indagine fino alle collaudate tecniche di adescamento del cliente, al tipo e alle modalità delle prestazioni svolte e alle tariffe praticate. Il saggio si chiude con una breve panoramica sulle odierne testimonianze del fenomeno ravvisabili nei ritrovamenti archeologici di resti di pitture, graffiti e ruderi di lupanari.
Appuntamento, quindi, presso la Lega Navale di Leuca (Porto Turistico), alle 19,00 di sabato 15 settembre. Informazioni su paolo@lampus.it https://www.facebook.com/lampus.it/ telefono: 347 5169946. Al termine della presentazione, cena con l'autore: prenotazione necessaria al 346 2128985.