Terzapagina. Flash mob "Fiocco umano" nella giornata mondiale di Lotta all'Aids
Si celebra oggi l'appuntamento dedicato alla solidarietà nei confronti delle persone sieropositive, oggetto di pregiudizi e discriminazioni, e alla prevenzione. In piazza Sant'Oronzo, appuntamento per un'installazione simbolica
LECCE - Solidarietà, impegno e prevenzione contro l'Aids. E un flash mob simbolico per combattere ogni discriminazione nei confronti delle persone sieropositive. Si celebra oggi la Giornata mondiale di lotta contro l'Aids e la Lila (Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids) sarà in diverse piazze italiane per “Arrivare a Zero” (obiettivo posto da UnAids - l'agenzia Onu che si occupa della questione - per il 2015): zero nuove infezioni, zero discriminazioni, zero morti Aids correlate.
Sono oltre 94mila in Italia le persone che vivono con l'Hiv e ne hanno ricevuto diagnosi (dati ISS). “A queste - sottolinea Viviana Bello, presidente della Lila Lecce - vanno aggiunte quelle che hanno il virus ma non lo sanno, per un totale stimato di 100/150mila persone sieropositive. La stima delle persone inconsapevoli in Italia va dal 13 al 40%. Un dato in linea con altri paesi, anche se in Italia la percentuale è tra le più alte in Europa occidentale".
Da qui nasce, come spiega la presidente, il costante impegno dei volontari di Lila Lecce per riportare l'attenzione verso un tema, che sembra dimenticato e ricordare l'importanza di non abbassare la guardia: "Anche da questo - afferma - l'idea di scendere in piazza e prendere una posizione proprio nel giorno della Giornata mondiale di Lotta contro l'Aids”.
Anche a Lecce la Lila sarà in prima fila per testimoniare l’impegno e l'urgenza di continuare a lottare contro l’Aids per “Arrivare a Zero”. L'appuntamento è alle ore 16 in piazza Sant'Oronzo vestiti di nero per dare vita a un mega Flash Mob “Fiocco Umano”. Un'installazione che prevede la partecipazione di studenti, volontari del terzo settore e passanti che si uniranno simbolicamente per disegnare e sostenere un drappo lungo 30 metri a formare il “Fiocco Rosso”, simbolo della solidarietà alle persone sieropositive e ai malati di Aids.
L'installazione prevede anche incursioni teatrali degli attori della Compagnia Ammirata, diretta da Ippolito Chiarello. Ma il flash mob sarà anche un'occasione per porre all'attenzione questo tema di cui poco si parla, lanciare messaggi di pubblica utilità e distribuire materiale condom, femidom e card.
