CASTRO - “La Passione di Gesù” raccontata da una prospettiva tutta salentina. È questa la scommessa dei ragazzi della Piccola Officina Teatrale di Castro, che, dopo un anno e mezzo di attività, il debutto con il “Piccolo Principe” e la prima proiezione del 16 aprile, riportano sullo schermo un cortometraggio, ispirato alle vicende della Pasqua. L’appuntamento è per stasera, alle ore 21, presso la sala cine-teatro in Via Di Mezzo, a Castro.

Il corto, con la regia di Gabriella De Santis e Gianmarco Coppola, le cui riprese sono iniziate circa un mese, è interamente interpretato da ragazzi ed adulti non professionisti ed ambientato nei luoghi del Salento, diventati location per ricostruire i luoghi descritti nelle Sacre Scritture: dagli uliveti trasformati nell’orto del Getsemani, al castello aragonese di Castro, dove sono stati realizzati il cenacolo e il tempio dei farisei, passando per il maniero di Andrano, in cui ricreare la dimora del procuratore romano, Ponzio Pilato, e di sua moglie, Claudia; infine Monte lacquaro per rimandare al Golgota.

L’opera riprende quanto raccontato nei Vangeli, con alcuni sbalzi temporali guidati dalla voce fuori campo, a partire dalla scena dell’ultima cena. Questo il cast: Giuseppe Ciriolo (Gesù), Antonio Coluccia (Caifa), Fabrizio Capraro (Ponzio Pilato), Daniela Coluccia (Claudia), Arianna Melone (Maria), Margherita Coluccia (Satana). A loro si sono aggiunte numerose comparse. Tra le collaborazioni, importante è stato il contributo di Roberta Calora, responsabile del trucco, quello dell’associazione culturale “Parabola a Sud” di Vignacastrisi e “Castro Medievale” che hanno prestato i costumi, quello di Masterstudio service, che ha curato le scenografie, il montaggio e il doppiaggio.