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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cultura Uggiano La Chiesa

Una giornata tra tessitura e laboratorio di carta antica con Andrea De Simeis

Domenica 16 dicembre, dalle 9 alle 18.30, una piacevole occasione alla scoperta della tessitura e della carta antica, nella natura, presso la fondazione “Le Costantine” di Casamassella, a 3 km da Otranto

Casamassella (UGGIANO LA CHIESA) - Domenica 16 dicembre  2012, dalle 9 alle 18.30, una piacevole giornata alla scoperta della tessitura e della carta antica, immersi nella natura, tra uliveti, boschi e macchia mediterranea, con possibilità di fermarsi a pranzo, presso la fondazione “Le Costantine” di Casamassella, a 3 km da Otranto.

L’open day prevede la visita al laboratorio, dove le tessitrici riprendono con maestria tecniche risalenti a centinaia di anni fa e realizzano, con antichi telai a quattro licci,  preziosi manufatti con fibre e colori naturali. Nello showroom si può far shopping e trovare originali idee regalo: borse e stole, corsie per la tavola, lampade, asciugamani, tovaglie, tappeti, arazzi e coloratissime sciarpe in cashmere.

Se il tempo è bello, si potrà passeggiare nel bosco, un’oasi di pace con  uliveti, prati, macchia mediterranea e campi coltivati a cereali, ortaggi e agrumi, tra robinie, licci, pini e rarità botaniche. Oltre il confine, l’azzurro mare di Otranto. Tutto l’insieme ha il magico potere di donare le emozioni di un tempo passato e regalare quell’energia vitale, che solo la natura può trasmettere.

“Facciamo la Carta”: dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30, si potrà partecipare, previa prenotazione, a un originale laboratorio sulla carta antica, tenuto dal maestro cartaio e incisore Andrea De Simeis: si apprendono le tecniche e i processi lavorativi e si porta a casa il proprio personale taccuino.

Il corso si articola in 5 percorsi paralleli, che porteranno all’opera finale, non richiede alcuna esperienza manuale e comprende ogni fascia d'età. Si parte dalla selezione delle fibre vegetali da cui estrarre la preziosa cellulosa (cotone, fico comune, carciofo, ecc.); si passa ai colori per apprendere le tecniche di colorazione antica dei filati, con cui si coloravano i tessuti. Si tratta di pigmenti naturali estratti dalle più disparate piante locali (cipolla, melograno, ecc.).

Quindi i profumi, cioè la distillazione a mezzo di corrente di vapore dei profumi della macchia mediterranea per indorare i preziosi fogli fatti a mano. Segue la filigrana, fase in cui si creano preziose piombature a rilievo sul 'cascio' medioevale e infine la realizzazione del foglio con il pescaggio delle fibre cellulosiche nel tino d'acqua; la stiacciatura e calandratura dei fogli.

Per info sui prezzi e prenotazioni: Le Costantine, tel. 0836.812110, 334.6671185, info@lecostantine.eu, www.lecostantine.eu

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