rotate-mobile
Cultura

“Nati con la cultura”, Paolo Perrone, Airan Berg e Valdo Mellone nel video di lancio

Il progetto, della fondazione "Medicina a misura di donna", parte da Torino e vede Lecce tra i partner. L'obiettivo è quello di avvicinare le istituzioni culturali cittadine, monumenti e musei, a fasce di pubblico sempre più estese

LECCE – E’ un’idea per rafforzare il senso di appartenenza ad una comunità, prescindendo dal vincolo di sangue e affidandosi alla cultura come denominatore di una collettività. Si chiama “Nati con la Cultura”, ed è un progetto con cui la fondazione “Medicina a misura di donna” e il Senato daranno il benvenuto a circa 8mila bambini che ogni anno nascono al Sant’Anna di Torino, il più grande ospedale ginecologico e ostetrico d’Europa.

Alla famiglia di ogni neonato verrà consegnato un ‘passaporto culturale’ che darà diritto alla visita gratuita per un anno ad un monumento della città. L’obiettivo è quello di avvicinare alle istituzioni culturali cittadine fasce di pubblico più ampie. E anche il Comune di Lecce, Lecce 2019 e Asl Lecce sono partner di questo progetto tanto che domani, alle 17, presso il reparto di ginecologia del “Vito Fazzi” sarà registrato un video che vedrà protagonisti il sindaco Paolo Perrone, il direttore artistico di Lecce 2019, Airan Berg e Antonio Perrone, primario di ostetricia e ginecologia nel nosocomio leccese.

Il progetto, con la relativa consegna dei passaporti culturali e messa a regime delle procedure, sarà lanciato effettivamente nei prossimi giorni e in tale occasione sarà realizzata una conferenza stampa congiunta. Lecce è già stata citata tra i partner. ‘Nati con la Cultura’  parte da Torino per diventare un modello adottabile nel mondo, come forma profonda di appropriazione del patrimonio, come stimolo alla visione della cultura come strumento per un nuovo welfare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Nati con la cultura”, Paolo Perrone, Airan Berg e Valdo Mellone nel video di lancio

LeccePrima è in caricamento