Heart Earth Art: giornata ecosostenibile
A partire dalle 10,30 al via a una giornata dedicata alla sostenibilità e alla biodiversità. Il titolo-calembour racchiude le tre anime dell’evento: il cuore - nel senso di empatia, affetto - la Terra e l’arte.
L’evento nasce della collaborazione tra il Museo di Storia Naturale del Salento e LecceVegan, una realtà che da oltre quattro anni, attraverso eventi di vario genere e conferenze, promuove sul territorio salentino uno stile di vita sostenibile.
«Sul nostro pianeta esistono migliaia di esseri viventi - spiegano gli organizzatori - i quali con la loro presenza costituiscono un tesoro inestimabile di varietà che viene definito biodiversità. Attraverso le azioni sconsiderate degli ultimi secoli l’uomo ha contribuito in modo significativo alla riduzione della biodiversità a livello globale. Interi ecosistemi danneggiati e compromessi hanno provocato un’ingente perdita, tanto da arrivare a classificare la nostra Era come quella della sesta estinzione di massa (alle condizioni attuali il 50% delle specie rischia di scomparire entro il 2100).
Sfruttando e consumando tutte le risorse del pianeta l’uomo non solo sta distruggendo la sua casa, ma anche se stesso.
La situazione odierna è grave, ma non si è originata tuttavia da un giorno all’altro, in quanto è stata frutto di tutte le mutazioni sociali, economiche e politiche che hanno caratterizzato gli ultimi secoli.
La selezione economica e industriale, infatti, ha fatto sì che per questioni relative a fattori come il gusto del pubblico, il numero di perdite, la resa e i profitti, venissero allevate solo alcune specie di animali e coltivate e distribuite solo alcune specie di piante, meccanismo che, unito a situazioni come bracconaggio, inquinamento e frammentazione dell’habitat, ha portato allo sviluppo della situazione attuale.
La biodiversità merita di essere salvaguardata e tutelata, non solo per l'ecosistema, ma anche per noi stessi e le future generazioni».
Ecco il programma
- h.11: conferenza “Sentieri biodiversi: la salvaguardia di un patrimonio”, con interventi di Sara Nocco e Rita Accogli. La conferenza si chiuderà con un’esperienza teorico-pratica - intitolata “La bottega dello speziale” a cura di Simone Tarantino - sul riconoscimento delle piante alimurgiche e officinali della tradizione salentina presenti nell’area verde del Museo.
- h. 11: “La banda dei 5: scopriamo i cinque sensi”, passeggiata sensoriale tra le risorse naturali del Museo a cura della Cooperativa Il Dado Gira. (Si replica alle 16).
- h. 12: “La voce dell’antica foresta: ascolto guidato della Musica degli antichi lecci del Bosco di Calimera” a cura di Plants Play.
- h. 16: workshop di Cucina Naturale Viva a cura degli chef Andrea e Melo. Il corso sarà un’introduzione al crudismo come dieta salutare, cucina a basso impatto ambientale e come elaborazione di piatti colorati. Si parerà dell’alimentazione naturale viva e dell’importanza del biologico, di quali sono le principali tecniche impiegate e si preparerà insieme un prelibato assaggio da condividere.
- h. 17,30: incontro/conferenza “In viaggio verso Itaca: dal turismo di viaggio al turismo responsabile” con gli organizzatori di It.a.ca. Salento.
- h. 18,30: conferenza “Il mare non dimentica: l’impronta umana su un ecosistema”. Introduce Camilla La Grua di Sea Shepherd, intervengono il biologo ed ecologo Luigi Potenza e Piero Carlino del Centro Recupero Tartarughe Marine di Calimera.
Durante la giornata sarà possibile effettuare la visita dei 4 percorsi del Museo - con il Vivarium, il Parco Faunistico e il Mesocosmo. Sono previsti inoltre: la performance di danza a cura della ballerina Silvia Ciardo “SottoVuoto”, la dimostrazione di Acroyoga a cura di QuiedOraw, i laboratori didattici a cura della Cooperativa Il Dado Gira, la liberazione fauna selvatica in cura presso l’Osservatorio faunistico del Museo, il mercatino ecosostenibile e gli stand alimentari a cura di Gastronomia Zenzero, Agriturismo biologico Piccapane e Andrea & Melo.
Info e prenotazioni: info@msns.it, nihal_@live.it, tel: 389 1326102 - 345 6186364 - 320 6586561 - 327/6128562, www. museocalimera.it